Ortaggio sempre presente nelle nostre cucine sono le zucchine, amate per la loro semplicità e versatilità. Attenzione però a questi dettagli prima di mangiarle, le zucchine potrebbero essere velenose.
Le zucchine
Un ortaggio molto amato sono le zucchine, poco caloriche e versatili per la preparazione di un’infinità di piatti. Benché non siano disponibili tutto l’anno fresche, abbiamo visto che è possibile conservarle in molti modi per averle sempre a disposizione. Nell’ambito di una dieta varia ed equilibrata assumere frutta e verdura in almeno 5 porzioni al giorno è in effetti consigliato. Le zucchine sono una grande fonte di vitamine e minerali e quindi nell’ambito di una corretta alimentazione diventano indispensabili.
Attenzione però ad alcuni piccoli particolari. Ci sono alcuni accorgimenti da prestare quando ci si ritrova a consumare questi ortaggi. Alcune circostanze infatti, possono portare questo ortaggio a sviluppare sostanze tossiche per l’organismo umano. Come possiamo accorgercene e perchè accade? Scopriamolo nel dettaglio.
Zucchine velenose: attenzione al dettaglio
Solo in pochi sanno che le zucchine possono sviluppare sostanze tossiche in alcune circostanze. Come possiamo quindi accorgercene ed evitare spiacevoli inconvenienti? Il primo elemento da controllare quando ci ritroviamo ad acquistare quest’ortaggio, ma qualsiasi frutto o verdura in generale è che siano sani e privi di parti con muffa. Se parliamo di zucchina però la dimensione d’essa può essere un campanello d’allarme. Con il passare del tempo le zucchine vicino alla propria pianta, tendono a crescere sempre più.
I venditori furbi, probabilmente lasceranno che queste diventino di grandi dimensioni prima di toglierle e metterle in vendita, ortaggio più grande peso maggiore, peso maggiore più guadagno. Ma attenzione!
La zucchina dopo un tot di tempo inizia a produrre una sostanza tossica chiamata cucurbitacina, questo è un agente neurotossico. La pianta sviluppa questo agente per proteggersi dagli animali erbivori. La cucurbitacina infatti rende l’ortaggio amaro e quindi sgradevole da mangiare.
Nell’uomo tuttavia può portare a sintomi riconducibili all’intossicazione ovvero: mal di pancia, diarrea, vomito, vertigini e in alcuni casi anche gastroenterite. Un modo quindi per evitare di consumare zucchine “velenose” e quello di non acquistarle se di dimensioni troppo grandi. Altro dettaglio è il sapore, se la zucchina risulta amara meglio gettarla per non rischiare di intossicarci.
Zucchine velenose nell’orto: attenzione!
Qualcuno penserà che coltivare le zucchine nel proprio orto possa salvare la situazione ed eliminare il pericolo, ma le cose non stanno così. Come abbiamo visto questa neurotossina che la zucchina sviluppa, viene prodotta in maniera naturale come protezione da parte della pianta. Coltivarle in casa non cambierà la situazione. Anzi se le coltiviamo nel nostro orto dobbiamo prestare particolare attenzione anche ad altri fattori: temperatura e piante vicine.
Temperature troppo alte infatti porteranno la pianta a sviluppare la cucurbitacina più velocemente. La posizione è anche importante. Ci sono infatti piante ornamentali, come ad esempio la zucca ornamentale (non edibile) che può rivelarsi pericolosa. Essa proprio come la zucchina, fa parte della famiglia delle Cucurbitacee.
Se queste si trovano vicine possono incrociarsi dando vita a ortaggi con appunto, la neurotossina di cui stiamo parlando. In questo caso non servirà che crescano troppo, ma saranno subito contaminate, quindi il sapore ci farà da guida.
Conclusioni
Dopo aver analizzato tutti questi fattori possiamo dire che è preferibile acquistare zucchine di dimensioni piccole o medie.
Ortaggi troppo grandi potrebbero rivelarsi tossici per il nostro organismo poichè producono cucurbitacina. Se risultano amare meglio gettarle, la cottura infatti non eliminerà le sostanze tossiche al loro interno. Prestiamo questi piccoli accorgimenti e continuiamo a gustare questi ortaggi dalle molteplici proprietà benefiche per il nostro organismo.