C’è una convinzione piuttosto diffusa che lo zucchero di canna sia meno calorico di quello bianco. La risposta definitiva.
In genere, si potrebbe decidere di scegliere lo zucchero di canna o bianco per vari motivi. Tuttavia, forse, non è come si pensa.
Molte persone, durante la stagione estiva, tendono a cercare di non eccedere con cibi calorici per rimanere in forma. D’altra parte, quando le temperature sono alte è naturale che si abbia voglia di indossare abiti più leggeri e corti.
Così, c’è chi, volendo apparire nei migliori dei modi, preferisce seguire una dieta dimagrante ed evitare, per l’appunto, tutto ciò che potrebbe far sopraggiungere dei chili di troppo.
Comunque sia, non introdurre cibi molto calorici nel nostro corpo, in realtà, non è solamente una questione di estetica. Anzi, al contrario, è necessario non eccedere per non contrarre gravi disturbi e disfunzioni come, per esempio, il diabete e l’obesità.
Per questo motivo, quindi, ci sono alcuni soggetti che evitano persino la piccola quantità di di una bustina di zucchero. Così, quando si recano al bar, tendono a prendere un caffè amaro, senza l’aggiunta di dolcificanti.
In effetti, probabilmente, non è l’esigua dose della bustina di zucchero che cambia le cose. Secondo i nutrizionisti, quindi, basterebbe semplicemente non esagerare con merende e dolciumi vari e altre pietanze caloriche.
Ci sono persone che, quando seguono una dieta dimagrante, tendono persino a eliminare lo zucchero nel caffè. In effetti, forse, potrebbe aiutare in minima parte.
Comunque sia, la differenza sostanziale sta proprio nelle stile di vita in generale e nel regime alimentare che si preferisce adottare proprio nel quotidiano.
Un’altra abitudine piuttosto diffusa, però, è proprio la scelta dello zucchero di canna, al posto di quello bianco. Il motivo è che, spesso, si pensa che il primo tipo menzionato possa essere meno calorico.
In realtà, però, secondo quanto ci raccontano gli esperti, potrebbe essere un mito da sfatare o, se non altro, una convinzione piuttosto errata.
In effetti, forse, molti, nella speranza di assumere meno calorie, tendono a preferire lo zucchero di canna, al posto di quello lavorato. Tuttavia, a quanto pare, è soltanto una considerazione senza fondamento.
Stando a fonti credibili, quindi, sembra che non ci sia alcuna differenza sostanziale tra le due versioni di zucchero. Anzi, forse, a male pena differisce il colore.
Il motivo principale è che tutti e due gli zuccheri menzionati sono costituiti da saccarosio con il medesimo apporto calorico. Entrambi, quindi, possiedono all’incirca 4 calorie per grammo.
Così, se proprio vogliamo trovare una discrepanza tra lo zucchero bianco e di canna, come si è accennato poc’anzi, è proprio la colorazione. Infatti, lo zucchero di canna è bruno perché semplicemente contiene tracce di melassa.
Insomma, a questo punto, si può ben capire che non esiste una vera e propria differenza a livello di calorie. Così, dal punto di vista dietetico, non cambia davvero nulla, perché la composizione si può dire che sia identica.