Che differenza c’è tra zampone e cotechino e quale è meglio inserire nel menù del Cenone di Capodanno? Scopriamo insieme le differenze di gusto, ma anche di preparazione di queste due perle della tradizione gastronomica italiana.
Una tradizione che dura da secoli
Insieme alle immancabili lenticchie, sono il simbolo incontrastato del Capodanno italiano. Non possono mai mancare sulle tavole allestite a festa del Cenone di San Silvestro. Pur differenziandosi nel sapore e nella preparazione, spesso cotechino e zampone vengono confusi pensando che si tratti del medesimo alimento, ma non è così. L’unica analogia è il significato simbolico: secondo la tradizione popolare entrambi devono essere mangiati insieme alle lenticchie all’ultimo rintocco della mezzanotte del 31 dicembre come simbolo di buon augurio. Entrambi sono cibi portafortuna che donano abbondanza e prosperità a chi li mangia a Capodanno. Insieme alle lenticchie simboleggiano “entrata di monete“.
L’abitudine di mangiare lenticchie e cotechino si perde nella notte dei tempi. Questa tradizione contadina è stata tramandata di generazione in generazione e ha un significato ben preciso. Non è un caso che quegli alimenti venissero mangiati proprio in quel giorno del mese perché a dicembre solitamente si faceva la macellazione del maiale. Come è ben risaputo del maiale non si gettava via nulla. Mangiare zampone o cotechino l’ultimo giorno dell’anno era considerato buon augurio dai contadini che auspicavano così di mangiarlo tutto l’anno o più in generale di avere cibo in abbondanza per tutti e 12 i mesi del nuovo anno.
Qual è la differenza tra zampone e cotechino?
Oggi vogliamo sfatare il mito secondo il quale non c’è alcuna differenza tra zampone e cotechino. Nulla di più falso: non sono la stessa cosa. E’ vero che entrambi sono realizzati con carne di suino e entrambi hanno la cotenna (ossia la pelle del suino). Per insaporire la carne in entrambi i casi sono aggiunte spezie e aromi come cannella, noce moscata e chiodi di garofano.
In ambo i casi c’è un mix di ingredienti: 60% di carne magra fresca, 20% di cotenna e 20% di carne grassa come gola, guanciale e pancetta. Mentre il cotechino è un budello naturale, lo zampone è la zampa anteriore dell’animale (il maiale) come si capisce già dal nome. Lo zampone ha una carne più croccante e secca, mentre il cotechino è più tenera e morbida ma anche più dolce.
Se cercate un prodotto di qualità vi consigliamo lo Zampone di Modena IGP. Non vi resta che scegliere quale dei due cibi preferite ed inserirlo nel menù del Cenone di Capodanno. Buon appetito e buone feste!