Mangiare lo yogurt è sinonimo di grande beneficio: il nostro organismo, infatti, tollera e assimila benissimo questo alimento, ricco di calcio, vitamine e proteine. A colazione o per uno spuntino salutare è sempre gradito, sia dagli adulti che dai più piccini. Ci sono, infatti, tanti tipi di yogurt che riescono ad accontentare davvero tutti i palati, anche quelli più esigenti e dai gusti particolari. In quest’articolo, vogliamo parlarvi dei benefici e degli usi culinari dello yogurt greco.
Lo yogurt greco viene prodotto attraverso la fermentazione lattica del Streptococcus thermophilus e del Lactobacillus bulgaricus, due microrganismi, i quali riescono a trasformare il lattosio in acido lattico. La quantità del siero e di zucchero è ridotta grazie alla fase del filtraggio, la quale avviene per tre volte (lo yogurt normale viene filtrato due volte). La consistenza finale sarà densa, compatta e morbida.
Molti si chiedono come mai si chiami proprio yogurt greco. Chiariamo subito che questo yogurt non è di origini greche – come si potrebbe erroneamente pensare – bensì bulgare ma è prodotto maggiormente negli Stati Uniti. Ma, per questioni legate al marketing, è stato associato alla Grecia, in quanto la Bulgaria non ha riscontrato notevole successo. Può essere chiamato anche “yogurt colato” per via del processo di filtraggio.
Consumare lo yogurt greco è un toccasana per il nostro corpo e per la nostra salute. È ricco di proteine, che stimolano il metabolismo e placano la fame. Aiuta notevolmente il transito intestinale e ha un ottimo effetto sui muscoli e sulla pelle. Stimola anche la diuresi.
Previene anche le patologie cardiovascolari ed è ottimo per coloro che praticano sport, compresi i bambini e le persone anziane.
Preparare lo yogurt greco a casa propria è davvero facile. Bisogna, in primis, procurarsi un colino, una garza e una ciotola. La garza va posta sul colino stesso e la ciotola sotto. Dopodiché si adagiano circa cinquecento grammi di quello bianco o alla frutta sopra e si chiude il tutto con la pellicola.
Bisogna farlo riposare per circa quattro ore. Quando lo prenderete dal frigo, vi renderete conto che il siero è trapelato tutto nella ciotola. Dovete, quindi, porlo in un’altra ciotola. Si può conservare nel frigo, alla giusta temperatura, per quattro/cinque giorni. È davvero buonissimo.
Questo tipo di yogurt si può mangiare da solo, ad esempio a colazione o con qualche goccia di cioccolato o dell’avena e frutti rossi per un ricco e salutare spuntino. Per quanto riguarda i dolci, potete preparare delle gustose torte, sia bianche sia al cioccolato.
Una salsa molto amata con questo yogurt è la tzatziki, con il cetriolo, adatta per le insalate, per il pinzimonio di verdure o per accompagnare altre pietanze.
Molto buono è anche il riso bianco o alla barbabietola con lo yogurt greco. Potete utilizzarlo anche per condire i tacos e l’insalata di gamberi.