Yogurt greco e yogurt normale a prima vista differiscono solo nella consistenza, ma noteremo la differenza sin dal primo assaggio. Stupirà scoprire che è un solo passaggio a renderlo diverso.
Yogurt greco e yogurt normale
I due prodotti di cui parliamo oggi hanno basilarmente lo stesso nome: yogurt. Questo perché sostanzialmente vengono prodotti con lo stesso procedimento e partendo dagli stessi ingredienti: latte e fermenti lattici vivi. Nelle prime fasi della produzione i due prodotti ricevono il medesimo trattamento. Al latte intero vengono aggiunti alcuni fermenti lattici vivi, solitamente i Lactobacillus bulgaricus, poi il tutto viene ben miscelato e viene lasciato fermentare. Il periodo di fermentazione può variare in base alla temperatura e alla consistenza desiderata, nonché alla tipologia di latte utilizzato. Durante questo periodo il lattosio contenuto nel latte viene trasformato in acido lattico.
Terminato il periodo di fermentazione, lo yogurt viene filtrato una prima volta, in questo modo la parte liquida e il siero vendono separati dalla parte più densa. Nello yogurt normale la fase di filtraggio viene ripetuta due volte, mentre nello yogurt greco (anche conosciuto come yogurt colato) questa fase viene ripetuta ben 3 volte. Da qui comprendiamo il motivo per il quale lo yogurt greco ha una consistenza molto più cremosa e pastosa, rispetto a quello normale.
Nonostante nascano dagli stessi ingredienti, questo unico passaggio in più, rende i valori nutrizionali dei due prodotti, molto diversi tra loro.
Quale preferire?
Può sembrare assurdo, ma effettivamente, più lo yogurt viene filtrato, maggiori sono i liquidi e il siero che questo perde. Insieme a questi liquidi, lo yogurt perde parte del lattosio contenuto nel latte impiegato nella sua realizzazione. Allo stesso tempo vengono perduti parte dei grassi, degli zuccheri e del sale contenuti nel prodotto primario. Il quantitativo di volte in cui questo passaggio viene ripetuto, da il via alla nascita di 2 prodotti del tutto diversi dal punto di vista nutrizionale e di consistenza. Ma tenuto conto di questi fattori, quale prodotto è il migliore tra i due?
Possiamo affermare con estrema convinzione che, se dovessimo scegliere tra i due prodotti, lo yogurt greco sembra essere la scelta migliore per almeno 4 fattori. Abbiamo detto che nella colatura vengono persi parte di zucchero, sale e lattosio, ma in che proporzioni? Partiamo dallo zucchero, che nello yogurt greco è presente in un quantitativo pari alla metà di quello contenuto naturalmente nello yogurt normale. Lo stesso valore è riscontrato nel quantitativo di sale. Mentre per quanto riguarda il lattosio, non abbiamo un quantitativo certo, ma sappiamo di sicuro che questo si riduce drasticamente e quindi rende lo yogurt più digeribile. Ma arriviamo alle proteine, uno yogurt normale contiene circa 4 gr di proteine ogni 100gr, mentre lo yogurt greco ne contiene più del doppio.
Viste tutte queste considerazioni possiamo affermare che lo yogurt greco è la scelta migliore, visto anche il suo largo impiego nella cucina dolce come in quella salata.
Attenti ai dettagli
Viste le considerazioni su fatte, sembrerebbe che lo yogurt colato, ha livelli nutrizionali migliori, ma bisogna prestare attenzione alle calorie. Questo yogurt contiene infatti quasi 30 Kcal in più rispetto al tradizionale. Vogliamo quindi non eccedere con le quantità, ma seguendo le linee guida dei LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento dei Nutrienti) mantenerci su un quantitativo massimo giornaliero che non superi i 150 gr.