La famosa salsa verde dal sapore intenso e piccante e il colore vivace e facilmente riconoscibile, il wasabi. Scopriamo insieme come si prepara questa salsa particolare.
Chiunque ha mangiato il sushi o altri piatti provenienti dalla cultura asiatica, avrà notato la salsa verde che solitamente viene accompagnata con alcuni di questi piatti. Il colore verde smeraldo acceso è sicuramente un segno che contraddistingue questa salsa, ma il suo sapore lo è ancora di più. Il colore altro non è che un accenno al sapore intenso e piccante che la salsa dona, si consiglia infatti di consumarla in piccole quantità. Ma come si prepara questa salsa? L’ingrediente principale della salsa wasabi è l’omonima radice, molto rara, proveniente dai paesi asiatici. Il nome specifico della pianta è la Wasabia Japonica, pianta appartenente alla stessa famiglia di rape e ravanelli.
A differenza delle altre piante della famiglia comunque, la wasabia japonica cresce molto lentamente e questo incide notevolmente sul prezzo e sulla reperibilità d’essa. Il colore della radice è proprio quello della caratteristica salsa, ma vista la difficile reperibilità d’essa, solitamente si propone una salsa dal sapore meno intenso ricavato da un’altra radice. La salsa originale è fatta semplicemente con la wasabia grattugiata, tuttavia la salsa solitamente trovata nei locali è creata con rafano, amido di mais e colorante alimentare. Il sapore tuttavia è tutt’altro che piccante come l’originale, ma molto più fresco e leggero. Ma è anche più semplice da preparare in casa.
Ci sono 2 modi per preparare l’originale salsa wasabi: il primo con la radice fresca, la seconda con la polvere da reidratare. Entrambi questi prodotti sono reperibili nei negozi che vendono prodotti asiatici, la polvere si può acquistare anche online. Vediamo quindi come procedere in entrambi i casi.
Queste sono le due versioni originali della salsa verde giapponese. Questa salsa comunque non è soltanto buona, ma ha anche sorprendenti qualità.
Questa salsa viene associata spesso al pesce crudo, non solo per il suo sapore, ma per le sue proprietà antimicrobiche e antibatterica, date principalmente dall’elevata presenza di isotiocianati. Ricca di vitamina C, aiuta anche a legare il ferro e quindi si rivela ottima per chi soffre di anemia. Inoltre ha anche proprietà antiossidanti e sembrerebbe anche avere notevoli proprietà antitumorali. Non resta quindi che provare questa salsa e beneficiare a pieno delle sue buone proprietà insieme al suo sapore unico.