Un classico della cucina italiana è sicuramente il Vov, liquore allo zabaione preparato spesso in casa. In realtà però le sue origini sono industriali ed è uno di quei pochi prodotti ad essere nato prima in fabbrica per poi essere rivisitato in casa.
Il liquore allo zabaione è anche conosciuto con il nome di Vov, questo perché in realtà è stato lui il primo a nascere. Spieghiamoci meglio per capire di cosa stiamo parlando. Solitamente ci sono prodotti preparati in casa o magari facenti parte della tradizione che vengono poi riprodotti a livello industriale per facilitare le cose. O meglio essendo già famosi, il loro acquisto sarà garantito perché facilita la vita di molti, in termini di preparazione. Nel caso del liquore allo zabaione però le cose sono andate diversamente. Il tutto ebbe inizio nel 1845 a Padova, dove Gian Battista Pezziol, pasticcere della zona, aveva una fiorente attività. Lui produceva torrone e lo faceva partendo proprio dall’utilizzo di uova freschissime.
Il torrone però si prepara con i soli albumi quindi ci si ritrovava con una grande quantità di tuorli freschi in esubero. Il pasticcere padovano penso quindi di utilizzarli per produrre un liquore a base di tuorli chiamato appunto “Vovi” che in dialetto veneto significa “Uova”. Non ci volle molto prima che divenisse un successo internazionale, all’epoca infatti gli arciduchi di Vienna lo apprezzarono al punto tale da attribuirgli un brevetto. Con lo scoppio della seconda guerra mondiale il liquore divenne un vino rinvigorente per le truppe in guerra e prese il nome di VAV2. Da quel momento in poi la storia è tutta in salita, il Vov, nome con cui fu commercializzato in seguito e viene commercializzato tutt’ora, è divenuto famoso in tutto il mondo. Oggi viene preparato anche in casa cercando di imitare il prodotto industriale ed è proprio per questo che lo proviamo a ricreare con questa ricetta.
Il liquore allo zabaione è un perfetto alleato del fine pasto, grazie alla sua consistenza cremosa e dolce. In realtà è di per se un liquore e un dessert. Tuttavia possiamo versarlo sul gelato per renderlo più gustoso. Possiamo anche utilizzarlo per bagnare il pan di spagna in alcune ricette. Oppure possiamo creare dei dessert partendo proprio dal liquore allo zabaione come ad esempio la cheesecake al Vov e amarene oppure la ciambella al Vov. Insomma dessert e Vov vanno a braccetto ma se decidessimo di berlo a fine pasto insieme ad un espresso non ce ne pentiremo comunque.