Andiamo alla scoperta di un piatto napoletano per eccellenza: la storia e qualche curiosità sugli spaghetti alle vongole fujute.
Gli spaghetti alle vongole “fujute” sono un primo piatto caratteristico della cucina napoletana, composto da ingredienti semplici e genuini, tra i quali, però, mancano, paradossalmente, le vongole e per un motivo ben preciso che vi racconteremo nelle prossime righe. Scopriamo, dunque, insieme qualche curiosità su questo delizioso piatto.
Vongole fujute, il curioso piatto della cucina napoletana
Gl spaghetti alle vongole fujute sono un piatto tipico della cucina napoletana, che ha alle proprie spalle una storia particolare.
Il termine “fujute” – in dialetto napoletano – significa “fuggite“, parola che ci fa capire, per l’appunto, che le vongole sono assenti all’interno del piatto, pur essendo presenti nella denominazione dello stesso.
La leggenda che parla di questa pietanza
La leggenda racconta che l’origine di questa particolare pietanza sia legata alla figura di Eduardo De Filippo, illustre rappresentante del teatro e della cultura napoletana.
Secondo il racconto, il piatto sarebbe nato da un’improvvisazione culinaria del drammaturgo, che, trovandosi privo di vongole al momento della preparazione, avrebbe optato per una versione più semplice, ma non meno gustosa, per la quale utilizzò ingredienti semplici ma saporiti, tra i quali possiamo annoverare l’aglio, l’olio, il peperoncino, i pomodorini e il prezzemolo.
Anche se non si hanno certezze in merito alla paternità di questo piatto, c’è da dire che, nel corso degli anni, sono circolati diversi aneddoti sulla ricetta, tanto da farla diventare un vero e proprio simbolo della capacità di adattamento e della creatività della cucina partenopea.
La reinterpretazione di Peppe Guida
Con il passare del tempo, chef contemporanei come Peppe Guida hanno reinterpretato il piatto in chiave moderna, introducendovi elementi moderni, tra i quali possiamo menzionare le “pietre del mare” capaci dii conferire al piatto un sapore ancora più intenso, grazie alle proprie note minerali, in grado di ricordare – nei fatti – quelle che caratterizzano le vongole.
Per preparare gli spaghetti alle vongole fujute, occorrono pochi ma selezionati ingredienti, tra i quali annoveriamo spaghetti di ottima qualità, aglio fresco, olio extravergine di oliva, peperoncino, prezzemolo fresco, sale, pepe e pomodorini.
La preparazione inizia con la realizzazione di un soffritto aromatico di aglio e peperoncino in olio extravergine, a cui si aggiungono – poi – il prezzemolo tritato e i pomodorini.
Gli spaghetti, dunque, sono cotti al dente, in abbondante acqua salata: in seguito, sono spostati nella padella con il soffritto, per, poi, essere saltati per amalgamare tutti i sapori. Si possono, infine, aggiungere a piacere pepe o altre spezie che vanno a insaporire, ancora di più, il piatto stesso.