C’è un vino dei record che costa davvero molto e che, di recente, un collezionista ha comprato a delle cifre stellari.
Il vino è sicuramente una bevanda molto diffusa in numerose parti del mondo, e, proprio negli ultimi tempi, qualcuno ha acquistato una bottiglia davvero pregiata, dal prezzo record.
L’export e Vinitaly
Stando a ciò che viene riportato da Osservatorio dell’Unione italiana vini, sembrerebbe che l’export italiano stia conoscendo un buon incremento rispetto a qualche anno fa.
Nella fattispecie, come ci informano fonti credibili, la Lombardia se la sta cavando piuttosto bene per quanto riguarda i mercati internazionali, incassando, soltanto l’anno scorso, oltre 300 milioni di euro.
Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia, ha affermato che nella recente vendemmia, nonostante si sia dovuta affrontare una situazione meteorologica estrema, la maggior parte delle bottiglie dell’annata 2022 saranno a marchio DOCG, DOC o IGT.
Nel Bel Paese sono attive numerose cantine, grazie anche al clima e al terreno di certe zone, sia settentrionali che meridionali, che sono particolarmente favorevoli per la coltivazione della vite.
Di recente, per di più, per tutti gli appassionati di enologia, si è tenuta a Verona, dal 2 al 5 aprile, la famosa manifestazione annuale Vinitaly, nonché la 55esima edizione che, ancora una volta, ha riscontrato un ottimo successo.
La fiera, caratterizzata da oltre 100 mila metri quadrati e ben diciassette padiglioni, ha ospitato circa quattro mila aziende vitivinicole italiane.
In questa occasione, inoltre, viene tradizionalmente effettuata anche una classifica da parte di 5StarWines, e quest’anno il migliore vino bianco è stato, per l’appunto, Greco di Tufo D.O.C.G. 2022, prodotto da Terre D’Aione.
Il vino dei record venduto a un prezzo stellare
Comunque sia, al di là dei vini più pregiati, quando ci rechiamo al supermercato, ci troviamo di fronte una grande varietà, e, spesso e volentieri, se non si è esperti, si rischia di scegliere una bottiglia di bassa qualità.
I prezzi sono differenti, e, probabilmente, al giorno d’oggi, è piuttosto difficile che un nucleo familiare decida di comprare ogni volta il vino più costoso.
Tante volte, infatti, potrebbe puntare su una bottiglia di circa 4 o 5 euro, al massimo.
Anche se qualche collezionista potrebbe davvero avere l’ardire di spendere un vero patrimonio per un prodotto del genere.
È quello che è successo durante una recente asta dove una bottiglia di rosso francese.
Il vino, risalente al 1945, ha raggiunto il prezzo di oltre mezzo milione di euro.
Si tratta di Romanée-Conti Grand Cru, prodotto a seguito di una vendemmia dopo la Seconda Guerra Mondiale e appartenente a delle vigne che furono ben presto espiantate.
Inoltre, i proprietari di questi vigneti sono stati decisamente illustri e provenienti dalla borghesia francese.
Un paio di nomi importanti che si contesero i terreni furono Madame de Pompadour, amante di Re Luigi XV e Louis François I de Borbone-Conti.
Il prezzo da record è dovuto anche all’unicità di questo pregiato vino rosso della Borgogna, dato che ne esistono soltanto seicento esemplari.