Vi dispiace buttare via il vino andato a male? Il vino è una delle bevande più amate e più consumate dagli Italiani. Nelle diverse varianti (rosso, bianco e rosè) è perfetto per accompagnare i più svariati pasti, dall’antipasto al dolce, senza dimenticare i primi e i secondi piatti.
Può capitare però che una bottiglia di vino viene aperta e non si consuma così finisce che diventa imbevibile. Anziché buttare il vino andato a male però, potete riutilizzarlo in svariati modi. Siete curiosi di saperne di più?
Come riutilizzare il vino andato a male
Per combattere gli sprechi è possibile mettere in atto tutta una serie di piccoli accorgimenti nella vita quotidiana, a partire dal cuore della casa ovvero la cucina. Può capitare di aprire per voglia o magari per un’occasione speciale una bottiglia di vino e poi di non riuscire a finirla. Passa il tempo e il vino va a male. Se pensate che l’unica soluzione per il vino andato a male sia buttarlo vi sbagliate di grosso, perché questa bevanda non più bevibile può essere riutilizzata in diversi modi. Come? Scopriamolo insieme!
Se il vino che è andato a male è bianco, allora potrà essere usato come fertilizzante per le vostre piante. Se non avete bianco, ma avete del vino da riutilizzare allora potete usarlo in cucina per cuocere le pere, per insaporire i sughi o per marinare alcuni alimenti.
Se non siete maghi ai fornelli e non vi piace cucinare, allora potete usare il vino che è diventato aceto come sgrassatore. Il vino, in combinazione con il bicarbonato di sodio, può essere usato per sgrassare il piano cottura o le griglie del forno. Vi consigliamo di lasciarlo agire per 10-15 minuti prima di risciacquare. Il vino andato a male può anche essere usato per eliminare i cattivi odori dal forno dopo aver cucinato.
Altri usi del vino che è diventato aceto
Se il vino andato a male è diventato aceto, perché allora non usarlo come aceto? Bastano 15 giorni e si potrà usare come condimento di insalate e cibi vari.
Se invece volete riciclare il vino rosso in maniera creativa potete anche usarlo per tingere i tessuti. Pensate ad una tovaglia ricamata bianca macchiata di vino che è rovinata irrimediabilmente, perché anziché buttarla non tingerla di rosso vino?
Contro i fastidiosi moscerini della frutta è possibile creare una trappola usando il vino andato a male. Infine è possibile usare il vino non più bevibile per pulire e disinfettare superfici quale sanitari, tavolo e piano cottura. Provare per credere!
Siamo sicuri che la lettura di questo articolo è stato per voi fonte di grande ispirazione nella lotta contro gli sprechi alimentari e la possibilità di riusare il vino.