Viaggiare non significa solo esplorare, ma anche provare nuove tradizioni culinarie e immergersi nella cultura tipica del luogo. Ecco perché oggi abbiamo deciso di portarvi in un viaggio gastronomico a Istanbul a provare le prelibatezze turche locali.
Siete curiosi? Allora non vi resta che continuare la lettura.
Istanbul in termini enogastronomici ha davvero tantissimo da offrire ai visitatori europei e americani: una cucina colorata, varia, speziata e fortemente cosmopolita, ma soprattutto gustosa e a prezzi accessibili. La cucina turca a primo impatto appare come il mix perfetto tra quella del Medio Oriente e dei Balcani e quella del Mediterraneo e dell’Asia Centrale.
Se amate lo street food, allora Istanbul è la città perfetta per voi! Pronti a scoprire le 10 prelibatezze turche durante un viaggio gastronomico a Istanbul.
Tra tutte le prelibatezze turche senza dubbio la prima cosa da assaggiare è il kebab. Non aspettatevi il classico kebab che siete abituati a mangiare un po’ ovunque nelle metropoli italiani. Infatti quella tipologia viene chiamata döner kebab in Turchia e sarebbe il panino farcito con la carne sminuzzata tagliata direttamente dallo spiedo rotante. Questo tipo kebab è anche chiamato kebab da passeggio perché gli abitanti del posto sono soliti mangiarlo camminando e passeggiando per le vie della città.
Il kebab più conosciuto e mangiato a Istanbul è il dürüm kebab, servito nella piadina anziché nel panino ed arricchito di spezie varie, hummus di ceci, harissa piccante e tzatziki (una salsa a base di yogurt e aglio).
La carne del kebab è generalmente un mix di pollo e tacchino, raramente manzo e mai maiale in quanto proibito da mangiare per le persone di fede islamica.
Un’altra variante del kebab che vale la pena provare in Turchia è il șiș kebab, ossia il kebab con riso, verdure e spiedini di carne grigliati.
Il simit è un altro piatto che bisogna assolutamente provare in vacanza ad Istanbul. Si presenta come una specie di bagel o pretzel ricoperto da semi di sesamo. Va mangiato assoluto oppure con formaggio. Si può acquistare nei carretti ambulanti sparsi in giro per la città oppure in un forno.
La pida è il cugino lontano della nostra pizza. Si presenta simile ad una barchetta e viene farcita in mille gusti diversi: con spinaci e feta o con carne macinata e peperoni è il top!
Per misir si intende uno spuntino rapido e gustoso perfetto se siete di fretta e non volete pranzare al ristorante. Si tratta semplicemente della pannocchia arrostita, ovvero mais bollito e grigliato! Uno street food economico e genuino!
Il baklava è il secolare dolce tipico turco che può essere gustato in tantissime varianti di gusto: dal cioccolato alla nocciola, dal pistacchio alla frutta secca. La ricetta risale all’Impero Ottomano, ma le origini di questa prelibatezza sono bizantine.
Anche il Lokum è un dolce tipico turco che vale la pena di provare. La sua consistenza è gelatinosa ed è fatto a base di zucchero aromatizzato con cannella, menta, mandorle, pistacchi e acqua di rose.
Il nome di questo dolce è nient’altro che la descrizione esatta di come esso si presenta “nido d’usignolo”. Molto amato dagli occidentali, è croccante e ripieno di nocciole, mandorle, noci e pistacchi.
Cay è il tipico tè turco, servito solo con cubetti di zucchero e mai con limone. Da gustare dall’alba al tramonto, perfetto in qualsiasi momento della giornata. Ottimo come accompagnamento dei dolci che abbiamo precedentemente citato.
Il caffè turco anche chiamato Turkish kahve è molto diverso da quello a cui siamo abituati. Non viene filtrato e la polvere si deposita sul fondo.
Il gelato turco è chiamato Dondurma ed è gommoso e solido a causa della presenza di un particolare ingrediente: il mastice di Chio. Mangiarlo è un’esperienza imperdibile e vedere i gelatai in azione lo è altrettanto.