Viaggio alla scoperta della Puglia: cibi e luoghi da non perdere

Tra le mete turistiche più amate d’Italia c’è la Puglia. Caratterizzata da un’infinità di paesaggi diversi e da una cultura culinaria non indifferente. Vediamo i luoghi da non perdere e i cibi da assaggiare assolutamente.

La Puglia

Parlando di Puglia, la prima cosa che viene in mente è il mare. Questa regione nasconde spiagge davvero spettacolari e un mare cristallino e incontaminato, soprattutto in alcuni posti specifici. La Puglia infatti, è la regione italiana con il maggiore sviluppo costiero (865km). Possiamo trovare vari tipi di spiagge: roccia, ciottoli, sabbia chiare e sabbia scura, insomma c’è il mare adatto a tutti.

Non si limita solo a questo, nel territorio pugliese ci sono rilievi che superano anche i 1000 mt dal livello del mare, regalando panorami pittoreschi. Non mancano luoghi ricchi di storia, castelli e cattedrali che permettono di scoprire la cultura e le origini dei vari paesi: Castel del Monte, il castello Normanno Svevo (Bari), la cattedrale di Trani, sono solo alcune delle meravigliose strutture storiche da visitare.

Mentre si osservano questi panorami stupendi comunque, non si può fare a meno di gustare l’ottimo cibo offerto. Le varie città offrono i loro cibi tipici che non si può fare a meno di assaggiare. Scopriamo quindi nel dettaglio, quali sono le località e i cibi da non perdere.

Il capoluogo pugliese

Qual è il miglior posto da visitare se non il capoluogo? Stiamo parlando di Bari, città di mare con un’importante storia e cultura gastronomica. La prima cosa da vedere è sicuramente il porto, considerato il più grande scalo passeggeri dell’Adriatico. Continuando la passeggiata sul lungo mare barese si incontra la muraglia che circonda la città vecchia. Visitandola si incontreranno simpatiche signore che, seconda la tradizione, preparano le famose orecchiette baresi. Obbligo è assaggiare queste prelibatezze nei ristoranti o nelle trattorie della città, e quale souvenir migliore, se non una bella confezione di orecchiette fresche?

Altro luogo da non perdere è il Castello Normanno Svevo, posto proprio vicino alla città vecchia. Sarà possibile fare visite anche all’interno, scoprendo la storia della città. Se amate il mare pulito e le spiagge incontaminate però, meglio spostarsi nelle spiagge alle quali Lega ambiente ha assegnato la bellezza di 5 vele.

Località di mare in Puglia

Tra le località di mare che in Puglia hanno guadagnato le 5 vele di Legambiente, troviamo: Ostuni, Gallipoli, Otranto, Melendugno, Monopoli, Porto Cesareo, Nardò, Carovigno e Polignano a Mare.

In queste località, inutile dire che troverete un mare da favola, acque cristalline e vari tipi di spiagge. La costa comunque rimane quella che regalerà più emozioni e sorprese. Ad esempio visitando il Gargano è possibile godere di un panorama molto suggestivo, ma c’è anche la possibilità di fare giri in barca per visitare tutta la costa e scoprire le sue grotte.

E quando si è in spiaggia cosa gustare se non una bella focaccia barese? Conosciuta in tutto il mondo, la focaccia barese è simbolo del capoluogo e della regione stessa, famosa per il suo sapore ricco e croccante e il suo aspetto, molto sottile e colorato.

Penisola Salentina

Non può mancare nel nostro viaggio in Puglia, una visita alla penisola salentina. Posta alla fine dell’Italia, il Salento occupa il tacco dello stivale, guadagnandosi il mare e le spiagge più belle in assoluto. Meta turistica per eccellenza di stranieri e italiani di ogni parte della penisola, troviamo Gallipoli. Questa città è famosa si per il suo mare e le sue spiagge, ma anche per la bellezza del suo centro storico, ricco di cultura.

Non si può però, visitare il Salento senza assaggiare il famosissimo dolce locale: il pasticciotto leccese. Un guscio di pasta frolla che racchiude una morbida crema pasticcera, nella versione originale, ma ormai disponibile in un’infinità di gusti diversi.

La Puglia e i suoi Trulli

Amate le strutture particolari e i luoghi più in altura, ricchi di alberi sempreverdi e natura incontaminata? Non potete farvi scappare allora, una visita ad Alberobello. In questa città si potranno ammirare centinaia di strutture dalla forma molto particolare: i Trulli.

Camminando tra le vie della città si troveranno molte abitazioni ed attività commerciali in queste strutture. Cosa ancora più caratteristica, si avrà la possibilità di visitare Trulli arredati così come lo erano in passato, con tanto di forni antichi. Anche qui non si può andar via senza un prodotto alimentare tipico pugliese: i taralli. Che siano all’olio d’oliva, con aggiunta di semi di finocchio, alla cipolla, o qualsiasi altro gusto, i taralli pugliesi sono tra le prelibatezze che assaggerete e non scorderete più.

Altre prelibatezze di Puglia

Abbiamo citato alcuni dei prodotti tipici che potrete trovare nelle varie città, ma ci sono altre prelibatezze da non farsi scappare. I panzerotti baresi: pasta fritta ripiena, nella versione originale, con pomodoro e mozzarella.

Ma i panzerotti in puglia sono una vera e propria cultura, ci sono locali dedicati solo a preparazione e vendita dei panzerotti, e lo offrono in un’infinità di ripieni diversi. Non si limitano al ripieno, variano anche l’impasto, si possono trovare infatti, panzerotti al nero di seppia, panzerotti ripieni con ragù e per gli amanti del mare, panzerotti con tartare di tonno e salmone. Insomma non si può andare in puglia e non assaggiare il panzerotto.

Amanti dei formaggi? Cercate un caseificio che produca latticini freschi e assaggerete prodotti dal gusto unico: stracciatella, ricotta, mozzarelle eccetera, tutti prodotti fatti con latte prodotto dalle mucche del posto.

Non lasciate la Puglia, senza portarvi una bottiglia di olio extravergine d’oliva locale. La Puglia è famosissima per i suoi ulivi secolari, la raccolta delle olive e la produzione dell’olio extravergine d’oliva è ottenuta da varie tipologie di olive differenti. L’olio extravergine d’oliva è caratterizzato da un colore intenso e una struttura densa e corposa, un sapore pungente e ricco.

Visitate la Puglia e vi innamorerete del panorama, della cultura e del cibo.