Se avete in programma un viaggio a Capri a inizio estate, ecco una buona notizia per voi: da giugno 2023 riapre Via Krupp, la famosa strada super panoramica ormai chiusa da moltissimi anni. La lieta notizia è stata da poco annunciata dal primo cittadino di Capri, il sindaco Lembo.
Via Krupp è una delle strade più belle e spettacolari del mondo. Chiusa da ormai tantissimo tempo a causa della caduta di alcuni massi rocciosi che rendevano il tragitto particolarmente pericoloso per i turisti, finalmente da questa estate (più precisamente all’inizio del mese di giugno 2023) riapre al pubblico. Si tratta di una grandiosa notizia che è stata accolta con entusiasmo dai turisti provenienti da ogni angolo del mondo e che hanno già programmato le loro vacanze a Capri la prossima estate.
Ma qual è la storia di Via Krupp? Se siete curiosi di scoprirla, non vi resta che continuare la lettura.
Emozionarsi percorrendo una delle otto curve della strada panoramica più bella del mondo: stiamo parlando della mitica Via Krupp, realizzata per volontà del magnate tedesco Friedrich Alfred Krupp nei primi anni del secolo scorso.
L’industriale di origine tedesca aveva acquistato un’enorme proprietà a Capri e più precisamente tra la Certosa di San Giacomo e la zona nota come il Castiglione. Era solito ormeggiare la sua barca chiamata Puritan nella baia di Marina Piccola.
Krupp trovava noioso, lungo e difficoltoso percorrere via Mulo per raggiungere la sua dimora, ovvero la suite con quattro sontuose camere dell’Hotel Quisisana. Pochi sanno infatti che Friedrich non acquistò mai nessuna sontuosa villa sull’isola azzurra, ma risiedeva stabilmente all’Hotel Quisisana.
Correva l’anno 1899 quando Krupp propose all’allora sindaco dell’isola di Capri, Federico Serena, la costruzione di una strada panoramica a sue spese.
Molti cittadini dell’isola erano contrari alla costruzione di questa strada, ma il sindaco la vide come una grande opportunità dal punto di vista turistico.
La realizzazione del progetto fu affidata ad un architetto napoletano di nome Emilio Mayer. I lavori si conclusero nel 1902. A Krupp fu assegnata la cittadinanza onoraria. Il magnate tedesco comprò anche la Grotta San Felice lungo la vita per farvi una casetta a due piani. Durante il conflitto mondiale, la via fu ribattezzata via Augusto, solo al termine della guerra nel 1961 tornò ad avere il suo nome originario.
Nel 1976 la strada fu chiusa per precauzione dal Comune, a causa di continui crolli e caduta di massi.
Furono costruiti cancelli per impedire agli isolani e ai turisti di percorrere questa celebre strada panoramica e mettere a rischio la loro vita.
Nel 1994 si tentò la riapertura, ma poco dopo fu nuovamente chiusa. Nel 2008 grazie a fondi nazionali e europei ci fu un lavoro di restauro del costone roccioso per riportare all’antico splendore questa via unica al mondo. Purtroppo nel 2009 un nuovo crollo di massi distrusse anche la Grotta San Felice e la strada fu chiusa nuovamente al pubblico.
Da quel momento fu possibile ammirare la strada solo dall’alto dai Giardini di Augusto.