Granita e brioche - Wineandfoodtour.it
Ne consumiamo a bizzeffe in questa stagione, ma non sappiamo quanto sono caloriche. Ecco quante calorie ha la granita!
Tutti gli anni aspettiamo con ansia l’estate e puntualmente, con l’arrivo del caldo, iniziamo a pensare alle giornate più fresche e a inventare piatti freddi per attenuare le alte temperature. Poiché è così fondamentale idratarsi bene durante le ore più calde, e sempre come integrazione all’acqua naturale, le granite sono perfette per aiutare l’ondata di caldo e sono bevande analcoliche sia rinfrescanti che appetitose, specialmente in vacanza. Ma vi siete mai chiesti quante calorie contengono le deliziose granite?
Siamo nella loro stagione, le granite, bevande rinfrescanti a base di sapori fruttati e ghiaccio tritato, ideali per alleviare il caldo estivo.
Sebbene siano abbastanza facili da preparare, non sempre sono salutari, perché di solito contengono una gran quantità di zucchero, e anche perché alcune varianti commerciali prevedono spesso l’aggiunta di panna o latte condensato, aumentando ancora di più il contenuto calorico.
Quante calorie ha la granita – wineandfoodtour.it
In genere, un bicchierino di granita di frutta naturale ha circa 150 calorie, contro le 200 di una bevanda analcolica. Tuttavia, le versioni a base di latte o crema possono superare le 400 calorie, quindi è fondamentale consumarle con moderazione.
Le granite sono un’opzione rinfrescante per combattere il caldo, ma è consigliabile scegliere versioni che non contengano additivi o creme aggiuntive per evitare un elevato apporto calorico. Gustatele con moderazione e senza sensi di colpa!
Se adorate le granite, ma siete attenti alla vostra linea, questo articolo è per voi. Spesso ci domandiamo quale sia la scelta più sana per rinfrescarsi in estate, ed è esattamente quello che risolveremo qui!
Quando pensiamo alle granite, le colleghiamo automaticamente a zuccheri e calorie. La buona notizia è che ci sono opzioni più sane di altre e tra queste si distingue la granita al limone.
Diversamente da altri gusti, la granita al limone è sprovvista di coloranti e conservanti artificiali, che la rendono più naturale e più sana. Non solo, è povera di calorie e la sua acidità favorisce una buona digestione e la ritenzione di liquidi.
Granita a limone – wineandfoodtour.it
È fondamentale tenere presente che, pur trattandosi dell’opzione più salutare per le granite, questo non significa che si possa esagerare con il suo consumo, ogni eccesso è nocivo, anche nei cibi a basso contenuto calorico. Quindi, se volete godervi una granita al limone senza rimorsi, fatelo con moderazione e come parte di una dieta equilibrata.
Infine, se si prepara la granita al limone in casa, bisogna controllare la quantità di zucchero che si aggiunge. Una possibilità è quella di usare dolcificanti naturali come sciroppo d’agave o la stevia.
Quando fa molto caldo, niente è meglio di una granita alla fragola per rinfrescarsi. Anche in questo caso utilizziamo il ghiaccio a pezzetti e il succo di fragole, quindi non ha molte calorie.
Però, anche se sembra una bevanda “leggera”, non bisogna dimenticare che ha comunque delle calorie. In generale, una granita alla fragola di grandezza normale contiene circa 120-150 kcal, il che la rende una bevanda ipocalorica particolarmente indicata per chi vuole curare la propria linea e seguire uno stile di vita sano.
La quantità di calorie può dipendere dalle aggiunte fatte alla granita. Per esempio, se si includono sciroppo di cioccolato, latte condensato o panna montata, il valore calorico della bevanda aumenterà in modo considerevole e potrà arrivare anche a più di 500 kcal.
Perciò, se volete mantenere basso il tasso calorico di questa bevanda, vi consigliamo di cercare una ricetta che non includa questi ingredienti, oppure eliminando le aggiunte superflue.
Poche bibite estive sono in grado di placare la nostra sete così rapidamente. Come tutti ci aspettavamo, la granita al limone è diventata famosa a Palermo, dove i limoni siciliani sono molto abbondanti ma soprattutto di ottima qualità.
Quindi se tra le vostre mete vacanziere c’è la Sicilia, dovete assolutamente provare la granita con la brioche. La brioche è un panino dolce e soffice, che ha una pallina sopra chiamata “tuppo”.
Nei bar te la servono in una coppetta di vetro insieme alla brioche calda appena fatta. Ovviamente dovrete inzuppare la brioche nella granita!
Granita con il tuppo – wineandfoodtour.it
La granita ha una storia molto antica che comincia quando gli arabi erano in Sicilia e portarono lo sherbet, una bevanda ghiacciata con succo di frutta o acqua alle rose.
I nobili di Messina in passato usavano la neve dell’Etna o delle montagne vicine, che tenevano al fresco tutto l’inverno e grattavano in estate, aggiungendo sciroppi di frutta o fiori. Erano soliti prendere la neve dai nivieri, delle case di pietra sopra delle grotte, dove si conservava meglio.
Nel XVI secolo, scoprirono che la neve con il sale marino si poteva usare per fare il gelato. Così cambiarono il modo di fare la granita.
La granita al limone si è sparsa oltre la Sicilia ed è diventata famosa anche in altre regioni d’Italia. Ogni regione negli ultimi anni ha aggiunto il proprio tocco caratteristico, inserendo nella ricetta ingredienti e sapori tipici. Oggi la granita al limone è diffusa in tutto il mondo, soprattutto nelle zone litoranee e viene consumata nei mesi estivi.