Se volete preparare dei pancake perfetti, allora, prendete spunto dal procedimento che vi mostriamo di seguito. Il risultato sarà ottimo.
Dei pancake perfetti nel vero senso della parola, di certo, non sono sempre semplici da realizzare. Per fortuna che c’è il trucco per non sbagliare.
Quando si parla di pancake, in genere, alla maggior parte delle persone viene in mente proprio la classica colazione americana.
Per tale ragione, quindi, sulle prime, potrebbe risultare strano pensare che, in realtà, le sue origini sono molto antiche e che provengono dall’antica Grecia.
In effetti, però, secondo gli storici, la ricetta in questione si preparava già nel 500 a.C., dato che, per l’appunto, ci sono testimonianze scritte in alcune opere di importanti commediografi.
Così, nella fattispecie, l’impasto era semplice e costituito, quindi, soltanto con una manciata di farina e un po’ di acqua. A questi tempi, inoltre, ci si riferiva a questo primoridiale pancake con il termine di teganites.
Insomma, soltanto da queste poche righe, perciò, si può ben capire che anche questa famosa pietanza diffusa al giorno d’oggi una una storia più lunga alle spalle di quello che ci si sarebbe immaginati.
A tal proposito, di seguito, vorremmo mostrarvi il giusto procedimento per non sbagliare e per realizzare un risultato impeccabile.
I pancake sono assolutamente una buona idea da proprorre per la colazione o per la merenda. Tuttavia, alle volte potrebbe trasformarsi anche in un ottimo brunch.
Infatti, data la loro enorme versatilità, i pancake, preparati in questo semplice modo, possono essere farciti con ingredienti molto differenti tra di loro. Così, per esempio, potreste abbinarlo a della carne o del formaggio. Insomma, in questo caso, non ci sono davvero molti limiti e proibizioni.