Verza (Pixabay) - Wineandfoodtour.it
Forse, prima o poi, anche voi vi siete chiesti se esista delle differenze tra la verza e il cavolo verza. Ecco, finalmente, la risposta.
Ci sono alcuni alimenti che tendiamo a utilizzare spesso in cucina, anche, se, magari, possiamo non avere esattamente chiare alcune differenze. Ad esempio, proprio quello che potrebbero esserci tra la verza e il cavolo verza.
I nutrizionisti, in genere, ci raccomandano di preferire la frutta e la verdura di stagione, perché il sapore è più intenso e i sali minerali e le vitamine più numerose.
Cassoeula (www.walkingpalates.com) – Wineandfoodtour.it
Per tale ragione, quindi, è sempre meglio optare per degli alimenti che si trovano nel periodo che stiamo vivendo. Al momento, dunque, dato che siamo in autunno, cosa buona e giusta è quella di rifornire il nostro frigorifero e la nostra dispensa con verdure autunnali.
Ebbene, una di queste è, per l’appunto, la verza che si raccoglie solitamente tra il mese di ottobre e di aprile. Ciò significa che, se volete preparare delle buone ricette con tale verdura, avete un bel po’ di tempo a disposizione.
Non per niente, peraltro, esistono tante pietanze in cui possiamo inserirle, come, per esempio, la tipica cassoeula lombarda, gli agnolotti piemontesi, dei più generici involtini, e altro ancora. Insomma, anche in tal caso, le soluzioni sono tante.
La verza, al pari di molte altre verdure, è sicuramente ricca di nutrienti importanti che fanno bene alla nostra salute.
Verza (Pixabay) – Wineandfoodtour.it
Così, per esempio, ricordiamo la vitamina A, C e K, e sali minerali, tra cui il potassio, il ferro, il fosforo, il calcio e lo zolfo.
Tuttavia, forse, alcune volte, sia per una questione di cucina che di benefici, vi potete essere chiesti se esista una vera e propria differenza tra la verza e il cavolo verza. Ebbene, in realtà, non ne esiste proprio nessuna, poiché sono la stessa varietà di cavolo, caratterizzata da foglie rugose di tonalità verde scura.
In pratica, probabilmente, il termine verza è più utilizzato nel parlato, e, di solito, infatti, si tende a riferirsi a questa verdura con la suddetta parola.
Cavolo verza, invece, è una definizione più specifica e che, per la precisione, indicare la varietà di Brassica oleracea che ha delle foglie più rotonde rispetto ad altre.
Cavolo cappuccio (Pixabay) – Wineandfoodtour.it
Invece, a questo punto, una vera differenza la si può trovare tra la verza e il cavolo cappuccio. Quest’ultimo, infatti, si presenta con delle foglie lisce e con una nervatura centrale.
Insomma, da quello che si evince da queste poche righe, dunque, quando si parla di verza e di cavolo verza, in realtà, ci si sta riferendo allo stesso identico ortaggio.