Farina nell’acqua bollente e zucchero! Gli amanti della cucina giapponese già sapranno che stiamo parlando di uno dei dolci più famosi in Giappone, i mochi giapponesi!
Il Giappone è conosciuto per la sua cucina, che comprende piatti come il ramen, il pesce crudo, il sashimi, il wagyu e le zuppe di miso, ma la base della sua gastronomia è rappresentata dal riso. La venerazione per il riso unisce molti paesi, dalla regione dell’Asia centrale fino al sud-est asiatico, e non si limita ai primi piatti ma abbraccia tutta la cucina.Oggi parliamo dei mochi giapponesi, uno dei dolci più buoni e consumati in Giappone!
La cucina giapponese
La cucina giapponese è molto variegata e influenzata da diverse tradizioni regionali e internazionali. Il riso è un elemento fondamentale della cucina giapponese ed è spesso servito come accompagnamento ai piatti principali.
Tutti conoscono oramai il sushi, il sashimi e il ramen, ma ci sono molte altre specialità meno conosciute e che vale la pena di scoprire, come ad esempio i takoyaki, la tempura, la soba, e i donburi.
La cucina giapponese è nota anche per la sua estetica raffinata e l’attenzione ai dettagli nella preparazione e nella presentazione dei piatti. senza considerare anche il fatto che è anche molto salutare, grazie all’uso di ingredienti freschi e alla presenza di molte verdure e pesce.
Mochi e tradizione giapponese
La cultura giapponese si distingue per la presenza di numerosi elementi che la rendono unica rispetto ad altre culture nel mondo. Tra questi si annoverano feste insolite, tradizioni radicate e un patrimonio gastronomico eccezionale. Oltre ai piatti noti come il sashimi, il sushi e i gustosi spiedini di pollo, in Giappone c’è un’altra prelibatezza particolare: il mochi. Si tratta di un piatto delizioso e distintivo, preparato con pasta di riso glutinoso e disponibile in varie varianti dolci o salate.
I mochi sono dolci giapponesi dalla consistenza elastica, gommosa, appiccicosa e morbida, a forma di palla e grandi quanto il palmo della mano, caratterizzati da una superficie spessa e solida che nasconde un cuore spugnoso. Si realizzano facilmente con farina nell’acqua bollente e zucchero. Consumati da oltre 1.500 anni in Giappone, i mochi sono considerati un alimento sacro, spesso utilizzati come offerta agli dei e simbolo di buon auspicio.
Questo dolce giapponese si è integrato nella vita quotidiana dei giapponesi, estendendosi anche oltre la festività del capodanno, in cui viene preparata la tradizionale coppia di mochi, chiamata kagami mochi, costituita da due palline sovrapposte, di cui quella superiore leggermente più piccola, poi separate come simbolo della fine e dell’inizio dell’anno.
Preparazione tradizionale del mochi giapponese
La preparazione dei mochi prevede la cottura a vapore del riso glutinoso, che poi viene pestato in una grossa ciotola di legno, chiamata usu, fino a diventare una pasta molto compatta e omogenea. La pasta di mochi viene poi modellata in piccole palline o forme rettangolari e farcite con ripieni dolci o salati.
Possono essere gustati in diverse varianti: dolci o salati, ripieni o senza ripieno. I ripieni dolci più comuni sono la pasta di fagioli dolci o la crema di sesamo. Tra i ripieni salati, invece, ci sono le sfoglie di pesce secco o l’alga marina (nori).
I mochi sono spesso consumati durante le festività giapponesi, in particolare il Capodanno, in cui viene preparato un piatto speciale chiamato ozoni, che consiste in una zuppa di mochi servita in brodo di dashi. Tuttavia, i mochi sono diventati popolari anche in altre parti del mondo, grazie al loro sapore unico e alla loro texture morbida e appiccicosa. Vediamo una variante di questo dolce famoso.
Ricetta con farina nell’acqua bollente e zucchero per preparare i Mochi giapponesi
Mochi giapponesi
Ingredienti
- 900 ml acqua
- 20 gr di zucchero
- 500 gr di farina
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 1 cucchiaio di sesamo bianco
- 1 cucchiaio olio
Istruzioni
- Iniziamo la preparazione dei nostri mochi mettendo a bollire in un pentolino l'acqua
- una volta a bollore aggiungiamo lo zucchero e mescoliamo finche non si sarà sciolto del tutto
- a questo punto aggiungiamo la farina nell'acqua bollente e mescoliamo inizialmente con una spatola e poi iniziamo a lavorare a mano su una spianatoia
- sulla spianatoia per lavorare meglio l'impasto aggiungiamo due cucchaiai di farina e un di olio contunuando a lavorare finchè l'impasto non sarà liscio
- a questo punto lo copriamo con una pellicola e lo facciamo riposare per mezz'ora
- nel frattempo in un recipiente versiamo lo zucchero di canna, un cucchiaio di farina, un cucchiaio di sesamo bianco e mischiare bene con un cucchiaio
- trascorso il tempo lavoare l'impasto formando un cilindro da cui con un coltello andremo a ricavare dei cubi di 3 cm di lunghezza
- con le mani lavoriamo i cubi aprendoli leggermente e versando al loro interno un cucchiaio dell'impasto fatto di sesamo e zucchero
- mettiamo abbondante olio in padella e cuociamo le palline finchè non saranno dorate!
- I nostri mochi giapponesi sono pronti per essere serviti con una tazza di tè verde!
Tè verde e mochi giapponesi
Un ottimo accostamento per i mochi giapponesi è il tè verde! Infatti il tè verde giapponese è noto per il suo sapore delicato e fresco, nonché per i suoi benefici per la salute.
Contiene una varietà di antiossidanti e nutrienti benefici per il corpo, come polifenoli, catechine e vitamina C.