Vi siete mai chiesti quali verdure possono essere mangiate crude e quali devono essere necessariamente cotte? C’è un falso mito secondo cui fanno più bene crude che cotte perché con la cottura perdono tutti i valori nutrizionali. In realtà non è sempre vero, ma dipende dalla tipologia di ortaggi. Alcuni sarebbe meglio mangiarli senza cuocerli, altri invece per motivi di sicurezza alimentare non andrebbero mai e poi mai mangiati crudi. Pronti a scoprire come riconoscere le due categorie? Buona lettura!
Verdure e ortaggi che andrebbero mangiati crudi
C’è da fare una doverosa premessa: alcune vitamine contenute in alcuni alimenti dopo la cottura si distruggono (parliamo di temperature alte), ma anche se restano per molto tempo in acqua. In questo caso sarebbe meglio mangiarli crudi per poter godere al meglio dei benefici di questi alimenti deliziosi di stagione. Stiamo parlando di ortaggi contenenti vitamina C, B (come la B9) e folati.
Vanno sempre mangiate crude le insalate verdi, le cipolle, i cetrioli, i finocchi e il radicchio, ravanelli, rucola e crescione. Ci sono poi ortaggi che se volete mangiarli in quanto fonte di vitamina C allora non dovete cuocerli, ma mangiarli crudi come pomodori e carote, ma anche asparagi (considerando la presenza di folati).
Quali è meglio mangiarli cotti
Alcune verdure e ortaggi non andrebbero mai e poi mai mangiati crudi, ma sempre mangiati cotti. Per fare due esempi lampanti basti pensare alle patate e alle melanzane che possono essere consumati solo dopo la cottura e mai crudi perché contengono una sostanza chiamata solanina che in grandi quantità è tossica per il nostro organismo.
Anche i funghi vanno sempre mangiati cotti e mai crudi, così come i fagiolini che potrebbero provare gravi disturbi gastrointestinali. Ci sono poi alcune tipologie di verdure e ortaggi che sono buoni sia crudi che cotti: basti pensare ai peperoni, ricchi di vitamina C, licopene e flavonoidi. Anche cavoli e broccoli possono essere mangiati sia crudi che cotti, anche se gli esperti consigliano sempre di fare una breve cottura.
Gli spinaci, invece, se volete mangiarli per il loro apporto di ferro, sarebbe meglio consumarli cotti. Le zucchine invece possono essere mangiate sia crude che cotte, ma ricordate però di non bollirle in acqua perché perdono tutti i loro benefici nutrizionali.
Consigli di cottura dei vari ortaggi
Ogni ortaggio ha la sua cottura: al vapore, sbollentatura veloce o alla griglia. Per esempio melanzane e zucchine sarebbe meglio cuocerli grigliati e non alla brace, mentre gli asparagi andrebbe cotti sempre al vapore o nell’asparagiera.
Broccoli, carciofi e cavoletti di Bruxelles invece andrebbero solo sbollentati per 5 minuti, mentre gli spinaci per 3 minuti. Infine Le carote sono ottime saltate in padella.