Siamo soliti buttare tutto ciò che di vecchio abbiamo in casa. Alcune cose però possono avere una seconda vita. La frusta da cucina rientra tra questi oggetti riutilizzabili. Ecco cosa farne con una vecchia e usurata.
Bisognerebbe, quando possibili, evitare di buttar vie cose solo perché all’apparenza troppo usurate per essere ancora utili e funzionali. Alcuni oggetti hanno la possibilità di essere riutilizzati per altri scopi. Il riciclo ci permette di inquinare di meno: è un giusto che fa bene al mondo ma anche al nostro portafoglio.
Oggi vi insegneremo a riutilizzare uno degli oggetti più comuni nelle cucine non solo nostrane. Si tratta della classica frusta che utilizziamo per i dolci o le uova e che, col tempo, potrebbe apparire troppo rovinate e quindi non più utilizzale in cucina. Questo oggetto però può avere un’altra vita.
Frusta da cucina vecchia e usurata: non buttarla, ecco come riutilizzarla
La società consumistica in cui viviamo ci insegna a gettare via subito tutto quello che sembra vecchio. La frusta da cucina però merita una “seconda chance” anche quando non è più utile in cucina. Il riciclo può diventare una vera e propria arte come in questo caso, un’arte eco-friendly.
Basta saper sfruttare al meglio l’immaginazione prima di buttare via le cose e ricomprarne subito delle altre più nuove e magari più avanzate. Da una frusta da cucina si può costruire un portacandele. Può sembrare assurdo, vista la differenza tra i due prodotti ma in realtà può venire tranquillamente fuori.
Servono solo pochi minuti per realizzare un portacandela davvero originale. Procuratevi una tea light e inseritela all’interno della frusta usurata. Vi basterà appenderla al soffitto con un filo di nylon per darle già le sembianze di un portacandele. Dovrete però fare molta attenzione a calcolare lo spazio e le distanze. La frusta dovrà essere posizionata a debita distanza da tendaggi e da pareti.
Altri modi per riutilizzare la frusta
Avete mai pensato di utilizzarla per creare un cactus? Chi ha il pollice verde, può sfruttare questa idea piuttosto particolare. Se optate per questa idea, vi basterà procurarvi un vasetto e dei sassolini. Proprio questi ultimi vi saranno utili ad immobilizzare le fruste.
Mettete quella più grande al centro e incastrate ai lati quelle più minute. Con della vernice, colorate la frusta di verde o del colore che più vi piace se volete un cactus originale. Si possono poi aggiungere dei fiori fatti con carta o con della stoffa inutilizzata (magari vecchie maglie o vecchi pantaloni).
Si possono anche creare, con delle semplici vecchie fruste, dei porta gomitoli. Se avete un gatto in casa potrebbero rivelarsi molto utili. Vi basterà inserire i gomitoli all’interno della frusta e posizionarla nell’ambiente che preferite. Questo modo di ridare una seconda vita alle cose vecchie può risultare un balsamo per l’anima, troppo spesso afflitta dai problemi della quotidianità.
Imparare a vedere oltre gli oggetti e i loro specifici utilizzi, può diventare una risorsa vincente in un mondo in cui sembra sia in esaurimento anche il bene più prezioso, l’acqua. Con un po’ di fantasia sarete, in grado, di pensare ad altri particolari modo per evitare di buttare nel pattume subito qualsiasi cosa.