La vaschetta della lavatrice dispone di tre scomparti molto utili. Forse, però, non tutti sanno a che cosa serve il terzo.
La lavatrice possiede un terzo scompartimento che, forse, però, non tutti sanno a che cosa serve.
L’utilità di questo elettrodomestico
La lavatrice è, di certo, uno degli elettrodomestici più utili in casa. In effetti, al contrario, di alcuni apparecchi, non potremmo fare a meno.
Prendiamo, per esempio, il caso della lavastoviglie. Di sicuro, è molto più comodo lavare le posate e le pentole in questo modo, tuttavia, possiamo farlo anche a mano.
Cosa ben diversa sarebbe lavare a mano gli abiti e i panni che abbiamo in casa. Questa operazione, infatti, richiederebbe molto tempo.
Comunque sia, non tutte le lavatrici sono uguali, anzi: quando ci rechiamo in un negozio, ci possiamo subito rendere conto che esistono varie tipologie.
Proprio per questo motivo, quindi, è necessario scegliere l’elettrodomestico più adatto alle nostre esigenze. Anche perché si tratta di un apparecchio che, in genere, utilizzeremo per molti anni.
In particolare, ci sono tre tipologie differenti di lavatrice. Anzitutto, c’è la lavatrice a carica frontale che, al momento, è ancora quella più gettonata e scelta da numerose persone.
Tale modello possiede un oblò anteriore, un’ottima capacità di carico e un alto numero di giri. In poche parole, presenta una tecnologia più avanzata di altri modelli.
In secondo luogo, troviamo la lavatrice a carica dall’alto, caratterizzata da uno sportello superiore e da una struttura verticale. Di solito, è preferita da coloro che hanno poco spazio in una stanza.
Anche la lavatrice slim, peraltro, è una buona scelta per le persone che abitano in un appartamento di piccole dimensioni. In genere, questo modello non supera i 46 centimetri, anche se, in realtà, può contenere ben 7 kg di bucato.
Vaschetta lavatrice, l’uso dei tre scomparti
Ogni lavatrice che si rispetti ha almeno tre scompartimenti. Per ottenere dei buoni risultati è necessario scegliere lo scomparto giusto.
Per tale ragione, quindi, nelle prossime righe, vorremmo fare una descrizione dettagliata di ogni scomparto.
In primis, lo scompartimento che riporta il simbolo I serve per il prelavaggio, e, quindi, per la biancheria che presenta delle macchie difficili da eliminare.
In questo caso, inoltre, invece del classico detersivo, si potrebbe utilizzare un po’ di aceto bianco.
Lo scompartimento con il simbolo II, invece, è idoneo proprio per il lavaggio della biancheria.
In effetti, forse, ognuno di noi che usa la lavatrice tutti i giorni, o quasi, potrebbe già conoscere la funzione di questi scomparti.
Comunque sia, c’è anche un terzo blocco che, magari, non è conosciuto come gli altri. Si tratta, per l’appunto, dello scompartimento che ha il simbolo di un trifoglio.
In questa vaschetta si dovrebbe versare soltanto un prodotto ammorbidente, e, non, quindi, il tradizionale detersivo.
Se, però, volete usare dei rimedi più naturali per rendere soffici i vostri capi, allora, potreste optare per il bicarbonato di sodio.
Quest’ultimo, quindi, va versato direttamente nel cestello. Invece, se preferite usare dell’aceto, allora, dovrete avere l’accortezza di metterlo nell’apposita vaschetta dell’ammorbidente di cui abbiamo accennato poco sopra.