Da sempre in cucina utilizziamo il bicarbonato di sodio come disinfettante per lavare frutta e verdura. Vi sorprenderà sapere però che recenti studi hanno smentito quello in cui crediamo da sempre.
Il bicarbonato di sodio
La polvere bianca che troviamo facilmente nei supermercati e abbiamo quasi tutti in cucina, conosciuta come bicarbonato di sodio, è in realtà una sostanza presente in natura. Essa si trova disciolta in acque superficiali o sotterranee, ma si può ritrovare anche sottoforma di incrostazione minerale (fenomeno più raro). La sua solubilità è abbastanza elevata, ed è facile da immaginare visto che la si ricava proprio da essa.
Ha una particolare reazione con elementi acidi, come ad esempio il limone o l’aceto. A contatto con essi il bicarbonato si comporta come il lievito chimico. Proprio per questo motivo non è inusuale il suo impiego all’interno di impasti dolci. Ma in cucina viene utilizzato anche per un altro impiego che oggi ahimè smentiremo. Stiamo parlando dell’efficacia nella pulizia di frutta e verdura.
4 motivi per non usare il bicarbonato per lavare i vegetali
Secondo le nuove linee guida riguardo alla sana alimentazione, lavare frutta e verdura con il bicarbonato, non solo sarebbe inutile, ma anche insensato e ci sono almeno 4 motivi a base di questa tesi. Vogliamo analizzarli uno per volta, in modo da capire in cosa stiamo sbagliando.
Il primo aspetto che analizziamo è la sua ipotetica capacità di eliminare i residui chimici come ad esempio i pesticidi. Uno studio avvenuto molto recentemente (2022) avrebbe dimostrato che tenere in ammollo i vegetali nel bicarbonato non solo è poco efficace, ma addirittura lo sarebbe anche meno della sola acqua. In pratica sciacquando frutta e verdura sotto l’acqua corrente, eliminiamo più sostanze nocive.
Il secondo aspetto riguarda l’aspetto nutritivo. Lasciano i vegetali in ammollo, facciamo si che una buona parte di nutrienti vengano persi nell’acqua che poi andremo a gettar via. Frutta e verdura infatti, contengono molte vitamine e minerali idrosolubili, motivo per il quale solitamente è sconsigliata anche la bollitura.
Proseguiamo con il terzo motivo, legato ai residui lasciati dal bicarbonato stesso sugli alimenti. Se dopo l’ammollo, i vegetali non vengono ben lavati si rischia di alterare il sapore degli stessi in modo negativo. Esso rilascia sapidità e alcalinità all’alimento motivo per il quale ci ritroveremo ad assumere una quantità di sodio maggiore senza alcun motivo.
In fine ultima motivazione non meno importante, riguarda la capacità disinfettante. Iniziamo con il dire che non c’è una vera e propria dimostrazione di questa azione, comunque ammettiamo che lo sia. Perché eliminare ogni tipo di battere da frutta e verdura, quando invece potremmo beneficiarne? Anche perché i batteri potenzialmente nocivi come la salmonella, vengono eliminati anche semplicemente lavando bene i vegetali sotto l’acqua corrente.
Conclusioni
Concludendo quindi possiamo dire che il bicarbonato ha sicuramente funzioni benefiche e utili in cucina e nella vita di tutti i giorni, ma questo non sempre significa che tutti i suoi utilizzi siano propriamente fruttuosi. Come abbiamo visto nel caso della pulizia di frutta e verdura l’utilizzo del bicarbonato non è poi così efficace, anzi è quasi controproducente. Da domani quindi utilizziamo più acqua e meno bicarbonato e godiamoci i nostri vegetali al meglio.