Ti è mai capitato di rompere un uovo e notare una strana “macchia bianca” vicino al tuorlo? Si chiama calaza, vediamo a che serve!
Le uova sono uno dei prodotti alimentari più riconosciuti e amati a livello mondiale, e ciò è dovuto alla loro incredibile versatilità. Questi piccoli tesori gastronomici possono essere preparati in una miriade di modi diversi, soddisfacendo così i gusti e le preferenze di molte persone.
Si possono cuocere le uova in vari modi, come alla coque (a guscio morbido), in camicia (con il tuorlo ancora liquido), alla coque (con il tuorlo più consistente) o sode (con il tuorlo completamente cotto). Ognuno di questi metodi di cottura conferisce alle uova una consistenza e un sapore unici.
Nei Paesi del Nord Europa, le uova rivestono un ruolo fondamentale nella prima colazione, in particolare nella celebre English breakfast. Questo pasto abbondante e nutriente prevede spesso l’inclusione di uova preparate in vari modi, come uova strapazzate, uova alla coque o uova in camicia. Le uova diventano il punto focale della colazione, apportando una nota di gusto e sostanza.
Uovo: composizione chimica di albume, tuorlo e guscio
Esplorare l’aspetto, l’anatomia e la composizione chimica di un uovo ci permette di acquisire una conoscenza approfondita sulle sue caratteristiche uniche e sulle proprietà nutrizionali che lo rendono uno dei cibi più completi.
L’uovo è un vero e proprio miracolo della natura, essendo stato “progettato” per fornire sostentamento al pulcino in fase embrionale fino alla schiusa e persino per le successive 48 ore. Questa progettazione intelligente assicura che l’animale appena nato abbia tutto ciò di cui ha bisogno per sopravvivere fino a quando sarà in grado di procurarsi cibo autonomamente.
Dal punto di vista anatomico, l’uovo è costituito da diverse parti distintive. All’esterno, abbiamo il guscio, una struttura solida e protettiva composta principalmente da carbonato di calcio. Il guscio è poroso, il che permette agli scambi di gas di avvenire, consentendo all’embrione di respirare durante la sua crescita.
Sotto il guscio, troviamo la membrana di protezione, che svolge un ruolo importante nel mantenere l’integrità dell’uovo. All’interno della membrana, abbiamo l’albume, noto anche come chiara, una sostanza trasparente e gelatinosa che circonda il tuorlo. L’albume fornisce proteine di alta qualità e protegge il tuorlo da eventuali danni esterni.
Infine, al centro dell’uovo, abbiamo il tuorlo, una sfera gialla ricca di nutrienti essenziali. Il tuorlo contiene grassi, proteine, vitamine e minerali, che forniscono energia e sostanze nutritive vitali per la crescita del pulcino.
La composizione chimica dell’uovo riflette la sua importanza nutrizionale. È una fonte di proteine e contiene tutti gli amminoacidi essenziali di cui il nostro corpo ha bisogno. È anche ricco di vitamine del gruppo B, vitamina D, vitamina E, ferro, zinco e altri nutrienti essenziali.
Uovo crudo, cosa indica quella strana “macchia bianca”
Quando si apre un uovo, è comune notare la presenza di una piccola macchia bianca vicino al tuorlo. Nel corso degli anni, molte persone si sono chieste cosa fosse, creando varie ipotesi senza trovare una risposta definitiva. In passato, si pensava che potesse essere una vena o addirittura il cordone ombelicale del pulcino. Tuttavia, ora sappiamo che queste teorie sono errate. Ma allora, cosa è questa macchia bianca esattamente?
Questa macchia che si trova sulle uova crude è chiamata calaza. All’interno del guscio, ne sono presenti due: una nella parte superiore e una nella parte inferiore. Le calaze non sono altro che filamenti di albume attorcigliati che fissano il tuorlo alla membrana del guscio, evitando che si muova o si rompa prima che l’uovo venga aperto. Questi filamenti sono particolarmente visibili nelle uova fresche e non devono essere rimossi.
Non c’è motivo di preoccuparsi delle calaze, poiché non sono nocive. Al contrario, una volta che l’uovo viene cotto, le calaze si dissolvono e diventano parte integrante dell’albume. La loro presenza indica anche la freschezza dell’uovo, quindi può essere un buon indicatore da controllare. Tuttavia, se si desidera preparare qualcosa di liscio e uniforme, come una crema pasticcera, può essere preferibile rimuovere questi piccoli filamenti.
Proprietà nutrizionali delle uova
Le uova sono un alimento che davvero tanti benefici. Sono ricche di vitamine e minerali essenziali che forniscono al nostro organismo ciò di cui ha bisogno per sostenere le funzioni cellulari e mantenere una muscolatura sana. Le uova sono anche una fonte di proteine e contribuiscono a promuovere il senso di sazietà, aiutandoci e mantenere il peso giusto o a perderlo.
Inoltre, i nutrienti presenti nelle uova aiutano il sistema nervoso e immunitario, proteggono la pelle e contribuiscono alla salute visiva. La colina, un nutriente presente nelle uova, svolge un ruolo importante nel ridurre i livelli di omocisteina, un composto associato a un maggior rischio di problemi cardiovascolari.
Tuttavia, è importante considerare che le uova contengono anche alte quantità di colesterolo. Pertanto, è consigliabile non consumarle in eccesso, soprattutto i tuorli, per mantenere un equilibrio nella dieta e limitare l’apporto di colesterolo.
Le uova sono una fonte notevole di proteine, con 13 grammi di proteine presenti in 100 grammi di uovo sodo. L’albume crudo contiene 11 grammi di proteine, mentre il tuorlo ne contiene 16 grammi (sempre per 100 grammi di uovo). Indipendentemente dal metodo di cottura, un uovo in camicia offre comunque 13 grammi di proteine. È importante notare che il peso di un singolo uovo di solito varia tra i 60 e gli 80 grammi, a seconda delle dimensioni.
Spesso ci si chiede quante uova si debbano mangiare in una settimana, non esiste una risposta univoca. La quantità di uova che si dovrebbe consumare dipende dalla dieta complessiva e dalla quantità totale di proteine assunte durante il giorno. Quindi il contesto alimentare generale e le esigenze individuali di ogni persona vanno sempre considerate.
Le linee guida dietetiche possono variare, ma in generale, l’American Heart Association suggerisce di limitare l’assunzione di colesterolo a non più di 300 milligrammi al giorno. Dato che il tuorlo dell’uovo contiene colesterolo, alcune persone possono preferire limitarne il consumo per mantenere una dieta equilibrata.