Quante volte vi siete chiesti se si possono mangiare le uova scadute? Che sia per fare una carbonara, una frittata o un dolce al forno super saporito, si possono usare le uova dopo la data di scadenza oppure è preferibile buttarle?
Se siete curiosi di sapere la risposta, non vi resta che continuare la lettura.
Uova scadute: mangiarle o buttarle?
Una delle azioni abituali quotidiane dei consumatori italiani è quella di controllare la data di scadenza dei prodotti alimentari. Spesso si va incontro a grandi sprechi alimentari poiché si buttano tutti gli alimenti scaduti, senza nemmeno fare distinzione tra le diciture “da consumarsi entro” e “da consumarsi preferibilmente entro”.
Come regolarsi con le uova scadute? Tantissimi consumatori italiani buttano subito le uova scadute.
In realtà c’è un segreto per capire se le uova sono buone da mangiare oppure si devono buttare (e non dipende dalla data di scadenza riportata sulla confezione).
Come capire se le uova sono scadute o sono ancora buone da mangiare?
C’è un trucchetto per capire se le uova si possono ancora mangiare oppure si devono buttare. Non dovete guardare la data di scadenza, ma basta prendere un bicchiere e riempirlo d’acqua. A questo punto non resta che immergere l’uovo:
- se galleggia significa che è già scaduto non si può mangiare perché è davvero rischioso per la salute;
- se l’uovo non resta a galla ma si deposita sul fondo allora significa che è buono da mangiare.
Non è un trucchetto della saggezza popolare, ma c’è una spiegazione scientifica per questo fenomeno: se l’uovo galleggia significa che nel guscio è entrata l’aria e quindi non solo è scaduto, ma anche pericoloso da mangiare.
Conservare le uova in frigo
Le uova fresche vanno conservate in frigo o nella dispensa? In frigorifero senza ombra di dubbio e nella confezione originale.
Premesso che secondo l’Efsa le uova vanno consumate preferibilmente entro 28 giorni dopo essere state deposte, che rischi si corrono se si mangiano dopo la data di scadenza? C’è il rischio di infezione da salmonella che aumenta del 40 % se le uova scadute vengono consumate crude (i sintomi della salmonella compaiono entro 48 ore dall’assunzione dei batteri e sono forti dolori addominali, crampi, diarrea acquosa, febbre alta e vomito.
Per la conferma dell’infezione basta fare l’esame delle feci.
In realtà le uova tecnicamente non scadono, l’indicazione sulla confezione è riferita alla sicurezza alimentare e al rischio di proliferazione batterica.
I consigli degli esperti sono di non lavare le uova e di mangiarle crude solo se sono fresche (non oltre la data di scadenza). Se le uova vengono acquistate dal contadino bisogna mangiarle crude entro il nono giorno di deposizione.
Se sono acquistate al supermercato e sono scadute, si possono mangiare fino a tre giorni dopo sempre se non hanno un cattivo odore o galleggiano se messe in un bicchiere d’acqua.
Ai bambini non vanno mai fatte mangiare uova scadute (dopo la data di scadenza) o crude. Quindi il trucchetto dell’uovo che galleggia o meno va fatto solo se le uova devono essere mangiate dagli adulti.