Per chi ama le nuove scoperte questo è il posto giusto: oggi vi parleremo della nuova specie marina con occhi e denti giganti emersa al largo delle acque australiane. Questo pesce, mai visto prima d’ora, è stato immortalato e catturato da un pescatore di Sydney, tale Bermagui, che ha condiviso le foto della scoperta sul suo profilo personale Facebook.
La scoperta sorprendente di Thomas Bermagui
La scoperta è avvenuta a settembre scorso. Il pescatore, originario di Sydney, Thomas Bermagui, durante una giornata qualunque di pesca ha avvistato per caso, nelle profondità dell’oceano, uno strano pesce che non aveva mai visto prima. Occhi enormi e denti sporgenti molto aguzzi sono le prime caratteristiche che sono balzate all’occhio di Thomas. L’aspetto con il muso appuntito gli ricordava molto da vicino quello di uno squalo (nello specifico lo squalo cookiecutter), ma altre caratteristiche come occhi e denti sembravano quelle di un animale preistorico.
Lo strano pesce nuotava negli abissi a quasi 700 metri di profondità.
Che nuova specie marina è stata scoperta al largo della costa australiana?
Secondo lo studioso americano Grubbs che lavora al laboratorio marino dell’Università di Stato della Florida, non si tratta di un esemplare unico nel suo genere, poiché lui stesso ne avrebbe già avvistati altri in mare aperto al largo delle Bahamas e del Golfo del Messico.
La nuova specie marina scoperta da Bermagui, secondo Grubbs, sarebbe un esemplare di Centroscymnus owstoni. Si tratta di un tipo di squalo noto come palombo comune o anche palombo liscio che vive solitamente nell’Oceano Atlantico. Non è considerato pericoloso per l’uomo ed è alla base di tante ricette (viene consumato per lo più sotto sale).
Secondo il direttore del Laboratorio sugli Squali dell’Università di Stato della California, invece, la nuova specie marina scoperta al largo delle coste australiane sarebbe identificabile come uno squalo aquilone, una specie marina preistorica oramai considerata estinta da tanto tempo. Risale al Cretaceo superiore, ossia a 75 milioni di anni fa.
Secondo altri studiosi europei, invece, sarebbe un esemplare di squalo zigrino, una specie di squalo di forma sub cilindrica che vive nelle profondità degli abissi ed ha la capacità di illuminarsi.
Gli esperti non sono ancora giunti a un’ipotesi definitiva di quale sia la specie marina scoperta al largo delle coste australiane. Ciò che è certo è che ha molte caratteristiche in comune con lo squalo, in particolare con razze preistoriche di squali.
La specie marina scoperta è uno squalo
Le foto dell’animale scoperto, fotografato e catturato da Bermagui in Australia hanno fatto il giro del web nonché il giro del mondo. Le foto sono da incubo, veramente spaventose per gli occhi e soprattutto i denti aguzzi dello squalo.
Secondo il pescatore, gli studiosi hanno torto e l’animale scoperto sarebbe un centroforo a pinna piccola.
Essendo una specie marina nuova e non facilmente identificabile, sono ancora in corso gli studi da parte degli esperti di squali di tutto il mondo. Una cosa è sicura: non dimenticheremo facilmente le foto terrificanti dell’animale con quegli occhi e quei denti.