Le cantine vinicole più importanti della Sicilia sono distribuite sul territorio dell’isola in modo abbastanza uniforme. Grazie alle principali varietà di uve, ciascuna delle quali caratterizzata da peculiarità specifiche, è possibile beneficiare di coltivazioni poliedriche nell’intera isola, che offre condizioni ideali sia dal punto di vista dell’altitudine che per ciò che riguarda il clima e la conformazione del suolo. Se è vero che la Sicilia può essere suddivisa storicamente in tre valli, ecco che la stessa classificazione può essere adoperata anche per i vini siciliani.
Il Vallo di Mazara
Del Vallo di Mazara fanno parte la provincia di Agrigento, quella di Trapani e quella di Palermo. Si tratta di un territorio con una vocazione vinicola spiccata, grazie a cantine di pregio in cui vengono coltivati vitigni prestigiosi come il Merlot, il Nero d’Avola, il Cataratto e il Grillo. Sono tutte location che hanno contribuito a rendere il patrimonio siciliano più ricco, con produzioni che provengono da colline fertili che digradano dolcemente in direzione del mare. Alessandro di Camporeale e Donnafugata sono due delle cantine più conosciute, ma vale la pena di citare anche Tasca d’Almerita e soprattutto l’Azienda Planeta, che vanta una popolarità di livello mondiale grazie ai suoi vitigni – sia alloctoni che autoctoni – distribuiti sulla costa di Menfi.
Il Frappato e il Nero d’Avola della Val di Noto
La zona sud-orientale della Sicilia, invece, è quella della Val di Noto, un territorio conosciuto sia per la produzione di vini bianchi deliziosi che di rossi strutturati: tra i primi si possono menzionare lo Chardonnay e il Moscato, che per altro sono vitigni che hanno avuto la possibilità di crescere su terreni che erano stati abbandonati per lungo tempo; tra i secondi, invece, non ci si può dimenticare del Frappato e del Nero d’Avola. Quelli della Val di Noto sono terreni fertili, per altro oggetto di una importante rivalutazione, secondo una tradizione che ha sempre associato il vino alla buona tavola. Nel corso degli ultimi anni, tra le cantine che hanno avuto il merito di guadagnarsi una grande visibilità ci sono state la stessa Planeta, Riofavara e Occhipinti.
L’Etna Bianco Doc e la Val Demone
L’Etna Bianco Doc viene prodotto da uve Carricante alle pendici del vulcano Etna. Ci troviamo nella zona della Val Demone, nel territorio della Sicilia centro-orientale, di cui fa parte – appunto – la grande area del vulcano. Qui ormai da diverso tempo vengono prodotti il Nerello Cappuccio e il Nerello Mascalese, che sono due delle più antiche uve di tutta la Sicilia, da cui proviene l’Etna Rosso Doc, che ha contribuito ad esaltare la fama della Sicilia nel mondo vinicolo. I terreni vulcanici contribuiscono a rendere speciali i vini della zona, ma un ruolo importante è anche quello delle escursioni termiche. Antichi Vinai e Cottanera sono le aziende del territorio che si fanno ricordare, insieme con Baglio del Cristo di Campobello, Hauner e Passopisciaro.
Perché i vini della Sicilia sono così apprezzati
I vini della Sicilia, in base a quanto è stato dimostrato da diverse ricerche ampelografiche, si fanno notare nel contesto nazionale da un lato per la loro eccezionale varietà e dall’altro lato per il prestigio che li contraddistingue. Una dimostrazione evidente in tal senso proviene dai bianchi della regione, favoriti da un clima ideale per la bacca bianca. Lo Charme Firriato, per esempio, è un Terre Siciliane IGT che si dimostra piacevole e brioso al palato: un vino morbido e al tempo stesso solare. Da non perdere anche il Grillo Parlante, che vanta una sapidità lampante e una personalità equilibrata.
Alla scoperta dei vini rossi
Non meno entusiasmanti sono i vini rossi, alcuni dei quali celebri in tutto il mondo. Ideali per accompagnare i piatti a base di carne, trovano l’eccellenza in Frappato e Nero d’Avola: a questo proposito merita una citazione speciale il Passivento, proposto da Barone Montalto ed esaltato da riconoscimenti e premi di vario genere. Si fa ricordare per il suo corpo rotondo e persistente, ma anche per il naso caramellato. Il consiglio per gli abbinamenti a pranzo e a cena? Formaggi stagionati e selvaggina.
Fratelli Mazza
Per scoprire tutto il meglio della tradizione dei vini siciliani si può fare affidamento sulla proposta di Fratelli Mazza, una realtà che si rivolge non solo al mercato italiano ma anche a quello internazionale. La storia di questa azienda è iniziata ormai più di un secolo fa, nel lontano 1905, e ad oggi Fratelli Mazza è considerato il commerciante di vino più antico di tutta Ragusa. L’evoluzione tecnologica, comunque, ha portato all’apertura di un e-commerce, a dimostrazione di come il desiderio di conservare la genuinità della tradizione si possa sposare con le soluzioni più innovative. Fratelli Mazza è un vero e proprio punto di riferimento.