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Un museo dove il visitatore diventa un’opera d’arte: il Mori Building Digital Art Museum

Esiste un museo nel quale il visitatore diventa una vera e propria opera d’arte, mediante strumenti interattivi: ecco il MORI Building DIGITAL ART MUSEUM di Tokyo. 

Il MORI Building DIGITAL ART MUSEUM a Tokyo rappresenta un’esperienza straordinaria da vivere nel mondo dell’arte digitale, un vero e proprio viaggio che trasporta i visitatori in una dimensione avanguardistica, più unica che rara. Lontano dall’essere un museo tradizionale, questo spazio funge, dunque, da universo creativo senza pari, dove l’arte si fonde con la tecnologia per creare un’esperienza mozzafiato e interattiva.  Lo stesso visitatore diventa, poi, un’opera d’arte.

Mori Building Digital Art Museum, il museo dove il visitatore si trasforma in un’opera d’arte

Il museo, creato da artisti, scienziati e informatici, è in grado di unire arte e tecnologia in una combinazione che lascia davvero senza parole.

Le opere d’arte presenti, infatti, non sono statiche, in quanto si muovono e interagiscono in maniera libera, creando paesaggi digitali che evolvono di continuo. Caratteristiche che, nei fatti, hanno attratto l’attenzione e l’immaginazione di milioni di persone in tutto il mondo, visto che è conosciuto in più di 160 Paesi.

Arte interattiva (Winenandfoodtour.it)

Di recente, il museo è stato trasferito dalla storica sede di Odaiba ad Azabudai Hills, nel cuore di Tokyo. L’apertura della nuova sede è prevista per gli inizi di febbraio e già si prefigura come un un evento da non perdere.

Le opere presenti nella struttura museale

All’interno del MORI Building DIGITAL ART MUSEUM, i visitatori non trovano le solite opere d’arte statiche, bensì mondo di arte dinamica, animato da proiezioni digitali che danzano e si intrecciano.

Arte interattiva al museo (Wineandfoodtour.it)

Tali animazione, dunque, creano una sinfonia visiva che raggiunge le pareti, il pavimento, il soffitto e – infine – i corpi dei visitatori.

Ogni angolo del museo nasconde una nuova sorpresa. Alcune stanze – ad esempio – sono piene di colori e forme geometriche in movimento, mentre altre mettono a disposizione del visitatore un’atmosfera più tranquilla e meditativa. Le installazioni, che fluttuano liberamente nello spazio, invitano i visitatori a rallentare il passo, ad osservare, ascoltare e sentire.

Le principali attrazioni: Bubble Universe e Megalith Crystal Formation

Tra le attrazioni più notevoli sono il Bubble Universe e la Megalith Crystal Formation le quali fanno vivere, ai visitatori, delle vere e proprie esperienze immersive e interattive.

Il Bubble Universe, con le sue bolle scintillanti che reagiscono al tocco dei visitatori e la Megalith Crystal Formation, con le sue formazioni cristalline luminose, rendono il MORI Building DIGITAL ART MUSEUM un luogo dove l’arte non è mai statica, ma sempre in continua evoluzione.

Partendo da questi presupposti, come si può facilmente intuire, si tratta di una struttura museale che va oltre i tradizionali canoni legati a questa tipologia di esposizione dell’arte che evolve di continuo, stupendo i presenti.

Daniela Caruso

Sono laureata in Culture Digitali e della Comunicazione alla triennale e in Comunicazione Pubblica Sociale e Politica alla magistrale. Da anni, lavoro nel mondo digitale e nell'editoria online. Sono appassionata di viaggi, tecnologia, disegno, manga ed anime, ma anche di lettura e scrittura.