Negli ultimi anni, i cambiamenti climatici hanno completamente stravolto l’ambiente. Forti piogge torrenziali hanno recato danni irreparabili un po’ dappertutto, ma nello stesso tempo anche la mancanza di esse ha provocato disastri come la siccità. Persino un lago gigantesco è letteralmente scomparsi in poche ore.
Anche l’Italia sta risentendo la mancanza di piogge abbondanti. In questi anni, la siccità, sta recando numerosi disastri all’agricoltura e a tutto ciò che vi ruota intorno. La poca neve non basta: sciogliendosi arricchisce i corsi d’acqua ma è sempre in quantità minore, anno dopo anno.
Molti dei fiumi presenti nel nostro paese si sono quasi prosciugati, facendo riemergere addirittura delle piccole “stradine” di terra che con il tempo si erano formate sul letto dei fiumi. Le dighe per cercare di salvaguardare i settori agricoli non bastano. Le poche piogge, non bastano a riempirle.
Il fiume PO, tra i più importanti nel nostro paese, non ha mai raggiunto il livello degli ultimi anni, specie quello corrente. Sono in molte regione a sfiorare la crisi idrica, e purtroppo – ad oggi – non ci sono i mezzi giusti per poter rimediare a questa catastrofe naturale.
Lago gigantesco scomparso in poche ore: l’incredibile scenario
Sono tanti i fiumi e laghi in Italia che sono sotto la soglia d’emergenza. Un lago gigantesco, non molto tempo fa, è letteralmente scomparso in una manciata di ore. La situazione è critica: non si erano mai visti dei fiumi che sono quasi diventati delle strade e dei laghi poco più che grandi pozzanghere.
I problemi non finiscono qui: la mancanza delle piogge, oltre a causare l’abbassamento delle acque, provoca ingenti danni anche al settore agricolo, già in ginocchio negli ultimi tempi. Il settore agricolo è tra quelli più importanti per l’Italia. I nostri prodotti vengono esportati in tutto il mondo e se mancano viene a mancare una buona fetta di entrate.
Ma questo disastro non riguarda soltanto noi. Circa 5 milioni di abitanti rischiano di restare senza acqua e non solo paesi arretrati. E’ proprio in uno di questi che nel giro di poche ore un lago molto grande è praticamente sparito.
Riesco, il lago che in alcune ore è totalmente sparito
Non si era mai verificato un evento del genere: un intero lago – anche molto grande – è scomparso nel giro di un paio di ore. Si chiama, o meglio, si chiamava Riesco. Ci troviamo in Patagonia: la profondità di questo lago era di 72 metri – per intenderci – come quella di un grattacielo.
E aveva una superfice che raggiungeva i 15km quadrati. Quando alcune persone hanno notato che, da un giorno all’altro, il grande lago era sparito, hanno pensato di essere impazziti. Non riuscivano a credere ai loro occhi. Sembrava assurdo, nessuno avrebbe mai immaginato un prosciugamento così veloce.
Oggi, al posto del lago, c’è un’immensa distesa di terra e fango. Alcune persone del posto hanno rivelato che. negli ultimi giorni. le acque del lago si erano abbassate di molto. Sembra sia accaduto qualcosa di inquietante e difficile da spiegare: la causa principale è ancora ignota.
Una di queste potrebbe essere proprio la mancanze di piogge frquenti, che anche in Patagonia ci sono sempre state. Quest’anno gli esperti hanno contato che ci sono state l’ottanta per cento dii piogge in meno. Il Ministero ha inviato sul luogo un team di esperti per capire quali possono essere state le cause di un così repentino prosciugamento.
E parallelamente, anche le autorità del posto stanno svolgendo delle indagini per capire se oltre alla mancanza delle piogge, un dato di fatto non trascurabile, possa esserci dell’altro.
Non resta che aspettare e vedere come procedono le indagini, con la speranza che si possa scoprire qual è stata la principale causa della scomparsa del lago Riesco e che non resti tutto un enorme mistero irrisolto.