Viaggio negli Stati Uniti, il “sogno americano”
Gli USA stanno diventando una meta sempre più gettonata, sia per chi viaggia per lavoro che per turismo. Forse sarà il fascino del “sogno americano”, ma prima di partire è bene conoscere le informazioni utili per un viaggio negli Stati Uniti. Negli USA infatti sono in vigore regole particolarmente rigide per i viaggiatori, quindi è bene conoscerle.
Documenti necessari
Dal gennaio 2009 è possibile entrare negli Stati Uniti con la Visa Waiver Program. E’ un programma grazie al quale, compilando online il modulo ESTA (Electronic System for Travel Authorization) e pagando una tassa amministrativa di 14 dollari, si può viaggiare negli Stati Uniti anche senza il visto turistico. Il modulo ESTA ha validità di due anni, e per poterne usufruire bisogna viaggiare esclusivamente per affari e per turismo, restare negli USA per un massimo di 90 giorni e avere acquistato già il biglietto di ritorno. Altro documento necessario è il passaporto con microchip elettronico inserito nella copertina, a lettura ottica rilasciato prima del 26 ottobre 2005 e con foto digitale rilasciata fra il 26 ottobre 2005 e il 26 ottobre 2006. In alternativa si può richiedere il visto turistico che è più complesso.
Copertura sanitaria: l’importanza delle assicurazioni viaggi
Negli Stati Uniti non è prevista assistenza sanitaria gratuita in caso di infortunio o malattia, ecco perché è consigliabile, se non obbligatorio, stipulare un’assicurazione sanitaria prima di partire. Per farlo bisogna rivolgersi alle assicurazioni viaggi, ricordando che è opportuno leggere tutte le clausole prima di sottoscriverne una e di controllare la percentuale di franchigia prevista. E’ possibile rivolgersi ad un’agenzia assicurativa oppure contattare le assicurazioni viaggi online e confrontare quella migliore. Una volta partiti, è consigliabile memorizzare sul cellulare sia il numero della pratica sia il numero di riferimento dell’assicurazione. Per poter usufruire della copertura assicurativa bisogna attivare la pratica con una telefonata.
Traduzione asseverata della patente: cosa fare
Molti viaggiatori che si recano negli Stati Uniti si pongono la domanda: “E’ possibile guidare negli Stati Uniti con la patente italiana?”. Dipende. Ci sono alcuni stati che accettano la patente italiana, altri che la riconoscono per un periodo limitato e altri ancora che richiedono la patente internazionale. Per questo motivo è opportuno richiedere la traduzione asseverata della patente. Ci sono diverse agenzie di traduzione che forniscono questo servizio: il traduttore, dopo aver convertito la patente italiana in lingua inglese, dovrà recarsi al tribunale e giurare dinanzi al cancelliere, conferendo così pieno valore legale alla traduzione.