Non sapete come congelare il vetro in freezer senza che si rompa? Congelare cibi crudi o cotto in barattoli di vetro è uno dei metodi più utilizzati per averli sempre a disposizione. I barattoli di vetro sono comodi, resistenti e sicuri, ma c’è da dire che sono anche particolarmente sensibili agli sbalzi di temperatura. Certo tra i contenitori di plastica e i barattoli di vetro sarebbe sempre meglio preferire i secondi ai primi in quanto sono più sicuri e resistenti. Ecco come fare per congelare il vetro ed evitare spiacevoli imprevisti nel freezer.
Alcune persone preferiscono usare contenitori ermetici di plastica per congelare alimenti crudi o cotti che siano le vongole, il pane o i formaggi. Con la plastica però se non è di qualità eccellente si rischia la contaminazione alimentare, dunque sarebbe meglio preferire sempre il vetro.
I barattoli di vetro sono comodi, super resistenti e sicuri, ma poiché il vetro è un materiale sensibile agli sbalzi di temperatura, potrebbe rompersi o scheggiarsi. Come fare per evitare questi spiacevoli imprevisti?
Congelare il vetro o meglio i barattoli di vetro senza farli rompere o scheggiare nel freezer è più semplice di quanto si possa immaginare. Basta solo seguire alcune semplicissime regole. La prima regola fondamentale da ricordare è quella di fare raffreddare bene i cibi prima di metterli nei barattoli di vetro e congelarli. In questo modo eviterete lo shock termico.
La seconda regola da ricordare è quella di scegliere la forma giusta del barattolo. L’ideale è preferire un barattolo dal collo largo e che non ha parti strette, specialmente se volete congelare sughi o salse.
La terza regola è quella di usare sempre barattoli asciutti e puliti prima di congelarli.
La quarta regola è quella di usare sempre i coperchi dei rispettivi barattoli di vetro. Evitate di improvvisare anche se possono corrispondere coperchio e barattolo.
La quinta regola è di lasciare sempre un po’ di spazio tra coperchio e cibo nel barattolo di vetro. In ultimo quando posizionate i barattoli in freezer ricordate di metterli per 3, 4 ore nel ripiano più alto e poi metterli nel comparto più basso.
Non esiste un’unica tecnica di congelamento nel vetro, ma tanti modi diversi in base al tipo di alimento da congelare se è più o meno denso o liquido o solido.
Per quanto riguarda i legumi, se volete congelarli crudi allora dovete metterli nelle buste da freezer, se invece li congelate cotte li mettete in barattolo di vetro lasciamo 4 cm di spazio tra i legumi e il coperchio. I legumi cotti devono essere prima raffreddati e poi messi nel vetro in freezer.
Per quanto riguarda invece salse, brodi e zuppe dovete scegliere contenitori dalla base larga e lasciare 5 cm tra il cibo e il coperchio. Ovviamente vanno messi a congelare solo dopo essersi raffreddati.
Per quanto riguarda pane, pasta, biscotti e torte non è necessario lasciare spazio tra il cibo e il coperchio ed è consigliabile usare contenitori in vetro rettangolari.
In sintesi ecco le 5 regole d’oro da tenere sempre bene a mente se volete congelare il vetro in freezer.
Non riempire mai fino all’orlo il barattolo e preferire un barattolo dalla bocca larga, specialmente per sughi e salse.
Il cibo non deve essere caldo quando va messo nel barattolo, ma se è stato appena cotto bisogna prima farlo raffreddare. Se mettete il cibo caldo nel vetro esso subirà uno shock termico e una volta messo nel congelatore si romperà.
Bisogna sempre lasciare dello spazio in cima al barattolo (minimo 2 cm, ma nel caso dei sughi almeno 4 cm).
Una volta riempiti i barattoli (nel caso di sughi e brodo usate un imbuto) chiudete bene i coperchi e metteteli prima in frigorifero e poi in freezer.
Infine rcordate di etichettare ogni barattolo indicando la data di congelamento.
Mettere l’etichetta è importante perché può capitare che, una volta congelati, diventa difficile riconoscere il tipo di cibo nel barattolo. Ogni alimento ha una sua self life, quindi non per tutti gli alimenti il periodo di congelamento è lo stesso.