tradizioni culinarie del carnevale in italia
Il Carnevale in Italia è tempo di maschere, sfilate, carri allegorici e coriandoli, ma anche di saporite tradizioni culinarie tutte da conoscere. In questo periodo dell’anno si respira nell’aria un intenso profumo di zucchero a velo, fritto gustoso e inebrianti profumi sulle tavole. Carnevale è una gioia per gli occhi, ma anche per il palato. Oggi vi porteremo alla scoperta di 5 tradizioni culinarie del Carnevale in Italia.
Questo piatto è pressoché sconosciuto nel Meridione d’Italia, poiché è tipico delle regioni del Centro Italia come Marche, Abruzzo, Molise e Umbria. Si tratta di un dolce fritto, le cui origini risalgono addirittura al Medioevo. Il nome deriva dal termine cicerchia, poiché la forma di questo dolce ricorda quella del legume così chiamato. Si tratta di piccolissime deliziose palline fritte nell’olio bollente e poi scolate e condite con golosissimo miele.
Gli ingredienti sono semplici e si trovano sempre nelle nostre dispense: farina, uovo, zucchero, burro, olio e miele. C’è anche chi profuma l’impasto con liquore all’anice o al mandarino o limoncello e condisce le palline con frutta candita a pezzettini. Questo dolce ricorda molto da vicino gli struffoli napoletani che però animano le tavole di Natale del Meridione.
Questo dolce di Carnevale è tipico di regioni come Lazio, Emilia Romagna e Veneto. Il nome deriva dal fatto che la sua forma ricorda quella delle castagna. Ovviamente anche in questo caso la ricetta tradizionale prevede che questo dolce sia fritto in olio bollente. A seconda del peccato di gola che volete commettere, potete gustarle semplici o ripiene con cioccolata o crema. Una curiosità: in alcune zone d’Italia sono chiamate Favette.
Sono il dolce di Carnevale per eccellenza e a seconda della regione prende nomi differenti: chiacchiere, bugie, frappe, crostoli e altre mille varianti. La regione originaria è la Campania (Napoli), anche se ormai sono diffuse in tutta Italia. La ricetta originale delle frappe risale addirittura all’epoca romana (frictilia). La forma ricorda un po’ quella di un fiocchetto e gli ingredienti sono semplici e si trovano normalmente nelle nostre dispense: uova, farina, lievito e zucchero.
Questo dolce di Carnevale è tipico del Trentino Alto Adige ed, come si può ben intuire, è a base di mela. Le varietà di mele solitamente usate nella ricetta di questo dolce sono la Golden e la Renetta. La storia di questo dolce si perde nella notte dei tempi e abbiamo fonti storiche certe che già nei monasteri altoatesini 5 secoli fa era diffuso.
Le zeppole di San Giuseppe sono dolce tipico partenopeo che è sia usato per celebrare il Carnevale sia la Festa di San Giuseppe. In origine erano semplice frittelle fritte senza farcitura con un semplicissimo impasto fatto di uova, farina, acqua, sale e zucchero. Oggi si presenta nella sua veste classica condita con golosa crema pasticcera e una amarena sciroppata come decorazione. Esistono a Napoli numerose varianti di gusto, da quella con pistacchio a quella con la Nutella, da quella a Oreo a quella con la stracciatella.
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