Il Galateo a tavola sta tornando a gran voce, ma ci sono ancor oggi dettagli che non conosciamo bene. Ad esempio il tovagliolo va posto sulle gambe, ma quando? Scopriamo cosa dice il Galateo riguardo al tovagliolo a tavola.
Il Galateo e le sue regole
Quante volte siete a tavola e vi sentite dire: “il Galateo dice che…”, ma cos’è questo Galateo? Ad oggi con questo termine identifichiamo un insieme di regole scritte o passate a voce che identificano il giusto modo di comportarsi a tavola.
A dar vita al primo regolamento scritto fu Clemente Alessandrino, nel lontano 190 d.C., in questi suoi scritti identificava una serie di regola di buona condotta da seguire quando si era a tavola, a partire dall’abbigliamento a finire al comportamento. Ma il tanto conosciuto Galateo a cui noi ancor oggi facciamo fede è quello scritto nel più recente 1558 da Giovanni della Casa, letterato e scrittore italiano. Lo chiamiamo comunemente Galateo ma il suo vero nome è:
Trattato di messer Giovanni della Casa, nel quale sotto la persona d’un vecchio idiota ammaestrante un suo giovanetto, si ragiona de modi, che si debbono o tenere, o schifare nella comune conversatione, cognominato Galatheo overo de costumi.
In esso sono racchiuse regole di bon ton da seguire come ad esempio: il cameriere deve sempre servire il commensale da sinistra, le posate devono essere poste in un certo modo, bisogna stare seduti in modo composto, il tovagliolo va poggiato sulle gambe eccetera. Oggi ci soffermeremo proprio su quest’ultima affermazione riguardo il tovagliolo: va posto sulle gambe, ma quando? Scopriamo quel che dice il Galateo al riguardo.
Il tovagliolo sulle gambe
La regola dei tovagliolo sulle gambe l’abbiamo capita tutti, ma quando va posizionato? Come ci dobbiamo comportare quando ci alziamo dalla tavola per andare in bagno? E se apparecchiamo dove posizionarlo? Andiamo per gradi e vediamo come si deve comportare chi apparecchia e il commensale, con il tovagliolo.
- Posizione del tovagliolo sul tavolo: chi apparecchia posizionerà il tovagliolo alla sinistra del piatto piegato a rettangolo, così potrà essere preso con facilità;
- Quando mettere il tovagliolo sulle gambe: non appena il commensale si siede a tavola, prenderà il tovagliolo e discretamente lo posizionerà sulle sue gambe;
- Quando ci alziamo da tavola: se dobbiamo alzarci da tavola per andare in bagno, posizioneremo il tovagliolo sulla sinistra del tavolo in modo ordinato, così da non crear disturbo a nessuno;
- A fine pasto: abbiamo finito di mangiare e ci alziamo, prendiamo il tovagliolo e posizioniamolo sempre a sinistra, ma scomposto. In questo modo il cameriere potrà prenderlo con facilità e ripulire il tavolo.
Conclusioni
Concludendo possiamo dire che queste sono le regole generali da seguire riguardo il tovagliolo a tavola. Ovviamente parliamo di regole di Galateo quando ci troviamo in situazioni di particolar eleganza, tipo quando andiamo al ristorante. Nessuno si aspetterà che queste regole vengano imposte anche in casa nel fare quotidiano, certo però l’educazione e le buone maniere non guastano mai.