Oggi vi portiamo in un fantastico tour in giro per il mondo con i biscotti. Il biscotto è un dolce peccato di gola a cui è impossibile dire di no: che sia inzuppato nel latte a colazione o sgranocchiato come spuntino nel pomeriggio o gustato sul divano durante la visione di un film serale. Il nome biscotto deriva dalla parola biscoctus che significa “cotto due volte”.
I primi biscotti risalgono all’epoca degli Antichi Romani. Oggi ogni nazione ha i suoi biscotti tipici. Scopriamoli insieme.
Sablé, il biscotto francese
Il sablé è un biscotto tipico francese fatto di pasta frolla e burro. Molto morbido e gustoso, ha una forma tondeggiante ed è di piccole dimensioni. Può essere semplice oppure con gocce di cioccolato o magari aromatizzato con scorza d’arancia o canditi.
Nella variante bretone il sablé ha come ingrediente il burro salato.
Canistrelli, i biscotti tipici della Corsica
Non c’è un errore di battitura. I canistrelli non sono i canestrelli italiani, ma sono biscotti tipici della Corsica. Sono dolcetti a base di farina, zucchero, anice e vino bianco. In alcune varianti al posto del vino si usa il liquore all’anice come ingrediente.
Ottimi sia per colazione con accompagnamento di caffè sia per aperitivo con un bel calice di vino bianco.
Dall’Austria i vanillekipferl
Questi dolcetti sono tipici del periodo natalizio e sono caratterizzati dall’inconfondibile forma di mezzaluna. Sono fatti con farina di mandorle, zucchero, vaniglia, burro e una spolverata di zucchero a velo. Furono creati in Austria come omaggio alla vittoria delle truppe dell’Impero austro ungarico sui turchi.
Dall’Olanda i kruidnoten
Hanno la forma di bottoni e sono di colore marrone. Sono dolcetti tipici del periodo di natalizio (in particolare di San Nicola), preparati con pepe, anice e cannella.
Sono molto croccanti e non vanno confusi con i pepernoot che sono sempre tipici olandesi ma al miele e di forma quadrata.
Pepparkakor, biscottini svedesi
Chi non ha mai assaggiato questi deliziosi biscottini svedesi da Ikea? Solitamente sono a forma di stellina o di cuore e sono a base di zenzero. Vanno gustati insieme al vin brulè. Tipici del periodo natalizio, non di rado sono usati per decorare l’Albero di Natale.
Paprenjak dalla Croazia
Questo biscotto al pepe e al miele è tipico della Croazia. Ha una forma rettangolare o quadrata e su un lato ci sono impressi diversi vari a seconda dei gusti: gattini, cagnolini, farfalle, topi, leoni e tigri.
Amygdalota, i biscotti di Mykonos
Chi va in vacanza in Grecia non può fare a meno di provare questi deliziosi biscottini fatti con mandorle tritate e albume di uova. In alcuni casi sono aromatizzati al limone, all’arancia o alla vaniglia.
Le orecchie di Štramberk della Repubblica Ceca
Hanno la forma di orecchie o cialde dalla forma di coni. Sono tipici della Moldavia. Furono creati in omaggio a Dio che aveva allontanato i tartari e salvato il popolo moldavo.
Biscotti alle mandorle di Macao
Sono fatti con mandorle e fagioli mungo. Sono talmente buoni che si sciolgono in bocca. Hanno una forma tondeggiante e decori incisi con stampini in legno.