La cucina algerina è molto radicata nella tradizione del posto. Non sono molti i ristoranti che servono piatti tipici, al contrario si cerca di lasciare la tradizione lì dove è nata, cioè a casa. Nonostante questo, ricerche sui piatti tipici algerini hanno fatto emergere quanto l’influenza francese sia forte in cucina. Vediamola insieme.
L’Algeria è stata per più di 100 anni sotto l’influenza francese. Solo 60 anni fa con il concludersi della guerra di indipendenza, l’Algeria è stata liberata dall’influenza francese. Liberarsi si fa per dire, infatti l’influenza di questo popolo è molto radicata in Algeria non solo in cucina ma tra gli abitanti stessi. Tutti gli algerini conoscono la lingua francese e nell’architettura del paese è molto radicata la sua influenza. Un esempio per eccellenza lo troviamo nel pane, nei paesi limitrofi si trova il classico pane arabo, simbolo dei paesi della zona, in Algerina si trovano le baguette, classico simbolo francese.
Bar e alberghi servono croissant e panini al cioccolato e nei ristoranti è presente l’omelette altro grande classico. Insomma l’influenza della Francia non ha lasciato completamente l’Algeria e forse non lo farà mai, anzi ne è entrata a far parte. La cultura locale e la tradizione però, hanno una storia più lunga e antica che ritroviamo in alcuni dei piatti algerini, vediamone alcuni.
La tradizione è alla base della cucina locale quindi, per essere sicuri di andare in Algeria e trovare il giusto locale dove accomodarsi e godersi il clima locale, ci sono piccoli trucchetti. Tappeti su pavimenti e pareti, tavolini bassi, sgabelli e piccoli divani, queste sono le caratteristiche principali di un locale Algerino. Un altro sentore che vi farà capire di essere nel locale giusto è il pane, qui troverete il pane tipico ovvero il matlouh.
Le bevande saranno l’indizio finale, niente alcolici in un vero locale algerino. Analizziamo da vicini quindi alcuni piatti tipici dell’Algeria quelli della cucina di casa.
Questo è un piatto molto antico che molto probabilmente è stato introdotto dagli ebrei emigrati in Israele. Ricorda molto una ratatouille, piatto francese a base di verdure di stagione, con una variazione non indifferente però.
Ciò che caratterizza questo piatto è la presenza delle uova. Dopo aver cotto a lungo le verdure in una padella con dell’olio e le spezie (tra cui la paprika che dona il tipico colorito rosso), vengono aggiunge le uova e lasciate intere sopra e si cucinano con il calore delle verdure.
Questo è un dolce di cui gli algerini vanno particolarmente fieri, entrato nella classifica dei migliori dolci a livello mondiale.
Il mbesse è una torta che viene preparata utilizzando burro, uova, semola, lette, farina, zucchero, miele, lievito e sale, ingredienti che vengono uniti e successivamente cotti nella tajine (pentola di terra cotta tradizionale). Il suo consumo è diffuso praticamente in ogni occasione, dal semplice tè alle feste per le grandi occasioni.
Nella città di Boussada è tipico preparare il zefiti, piatto particolare soprattutto per il modo in cui viene servito. Si tratta di un piatto che viene composto direttamente all’interno di un mortaio, nel quale poi viene anche servito.
Gli ingredienti sono: leftet, una galletta integrale che viene spezzettata, salsa di pomodoro, aglio, coriandolo, peperoncino e una miscela di spezie marocchine. Inseriti nel mortaio vengono poi schiacciati con l’apposito attrezzo e serviti a tavola con dei cucchiai di legno. Il suo sapore intenso le rende ideale per essere servito in abbinamento al latticello che addolcisce il palato e smorza gli intensi sapori delle spezie.