La torta al limone è un grande classico: facile da preparare, adatta a tutti e soprattutto buonissima. Con questa ricetta ti spieghiamo come renderla ancora più soffice.
Una merenda che profuma di torta al limone è un’immagine che ricorda quei pomeriggi d’infanzia e di adolescenza, specie in pieno autunno, in molti di noi. Magari si trattava sempre di una fetta accompagnata da una buona bevanda calda.
Inutile negare che stiamo parlando di una tradizione ancora fortissima al giorno d’oggi: non solo perché si tratta di un dolce veramente facile da preparare, ma perché il risultato di una torta fatta come si deve è qualcosa di squisito, che conquista tutti.
La ricetta della torta al limone è dunque sostanzialmente semplice, ma ci sono un paio di trucchi per renderla ancora più soffice e profumata. Scopriamoli insieme.
Ipotizzando l’utilizzo di uno stampo per torte da 22 cm, questi sono gli ingredienti che ci servono con le relative quantità:
Messo da una parte tutto l’occorrente, cominciamo a spremere il succo da dei limoni biologici. Per favorire un gradevole aroma e soprattutto un profumo inebriante è bene scegliere degli agrumi che non siano trattati, specialmente per avere una buccia che “sappia” davvero di limone.
Ottenuti circa 100 grammi di succo di limone, mettilo da parte e aggiungi le uova e lo zucchero in una ciotola e inizia a lavorare con una frusta elettrica. Se non hai un frullino elettrico puoi usare una frusta a mano, anche se farai un po’ più di fatica. Amalgama il tutto finché non ottieni un composto spumoso e aggiungi il sale, giusto un pizzico, e l’olio a filo.
Grattugia la scorza di 2 limoni e aggiungila insieme al succo che avevi precedentemente spremuto. Continua a lavorare il composto con le fruste mentre, in un’altra ciotola, setacci la farina con il lievito.
Aggiungi entrambe le polveri al composto con moderazione, magari aiutandoti con un cucchiaio per volta, e prosegui nel mescolare fino a quando non otterrai un liquido denso ed omogeneo. Se preferisci, puoi arricchire il tutto con delle mandorle tritate o aromatizzare con della radice di zenzero per dare un gusto ancora più unico.
“Spalma” il burro sullo stampo della torta, versa il composto al suo interno distribuendolo nel modo più ordinato possibile e accendi il forno statico a 170 gradi. Una volta che sarà sufficientemente caldo, puoi infornare lo stampo e cuocere per circa 50 minuti.
Con la prova dello stecchino verifica che il legnetto esca “asciutto” per avere la certezza che la torta sia effettivamente cotta. Se è così, puoi spegnere il forno e lasciare raffreddare per qualche minuto. Trasferiscila delicatamente su un vassoio o un piatto da portata per dolci e spolvera con lo zucchero a velo a piacere.
La tua merenda o colazione che dir si voglia sarà pronta e potrà essere consumata fino a 5 giorni dalla cottura se la conservi correttamente sotto una campana di vetro. Puoi anche scegliere di congelarne una parte: ricordati di consumarla entro tre mesi e, in caso, di farla scongelare a temperatura ambiente.