torrone facile e veloce - Wineandfoodtour.it
Una ricetta che vi renderà molto popolari in famiglia durante le feste, quella per un torrone facile e veloce. Soprattutto pronto in pochi passaggi e senza dover sporcare troppo. Vi sorprenderà la sua bontà, basterà scegliere ingredienti di ottima qualità, potreste addirittura prepararlo in anticipo e regalarlo a chi volete bene.
Tra i più amati dolci del Natale, nonostante il notevole apporto di zuccheri, è un peccato di gola irrinunciabile da consumare sotto l’albero. Il torrone è profondamente radicato nella nostra tradizione gastronomica festiva, che sia totalmente bianco o alle nocciole, è presente nelle tavole di tutti gli italiani. Con la ricetta di oggi, prepararlo non avrà più segreti per voi.
Una ricetta molto antica e radicata anche in altre culture, come quella spagnola ed araba, il torrone è un dolce presente nella cucina italiana già dal 1800, dove pare fosse molto diffuso in zone come quelle di Benevento, Avellino e poi Cagliari. Ancora oggi qui si trovano numerose fabbriche che ne producono di altissima qualità e di diverse varianti. Le varietà che troviamo in commercio sono quella dura e quella morbida.
torrone bianco con mandorle – Wineandfoodtour.it
Differiscono per la cottura e per il diverso bilanciamento degli ingredienti al loro interno, miele, zucchero, sciroppo di glucosio e frutta secca. Ne troviamo completamente bianchi, ricoperti al cioccolato fondente o ancora interamente costituiti di cioccolata. Questi ultimi in particolare sono considerati non propriamente torroni dai “puristi”. In ogni caso, accompagnati dai dolci della tradizione natalizia sono immancabili nella nostra tavola. Con questa ricetta imparerete a preparare un torrone facile e bianco, che stupirà i vostri ospiti.
Per velocizzare il procedimento potreste anche optare per delle mandorle già spellate, semplicemente da tostare. Come vedete è una ricetta molto facile, che però potreste arricchire a vostro piacimento. Ad esempio aggiungendo nocciole o pistacchi salata, previa tostatura ovviamente. O addirittura dopo aver refrigerato il composto per qualche ora, ricoprendolo con cioccolato fondente sciolto e rimesso in freezer fino a completare le 12 ore di riposo.