Eravamo abituati a programmare le vacanze con largo anticipo se l’azienda ce lo richiedeva o perché lavoravamo durante la stagione estiva o invernale e potevamo andare in vacanza solo in determinati periodi e se ci avanzava qualche Euro in tasca decidevamo anche all’ultimo momento di partire per un breve weekend o per un weekend allungato.
Fino ad un anno fa nessuno si sarebbe mai immaginato che una pandemia avrebbe bloccato totalmente i nostri spostamenti per turismo in modo drastico e addirittura totalmente per alcuni periodi. Tutti noi speriamo che il peggio sia passato e anche se il futuro è incerto e non sappiamo cosa accadrà nel futuro più prossimo una cosa certa c’è: abbiamo voglia di ri-tornare a sognare e a viaggiare.
Se per il momento è possibile andare all’estero solo per motivi di lavoro, salute o studio è giunto il momento di riscoprire l’Italia: da nord a sud abbiamo solo l’imbarazzo della scelta. Per chi ama la montagna possiamo pensare alle montagne di Cervinia in Valle d’Aosta a Cortina d’Ampezzo in Veneto, dall’Alta Badia e Val Gardena in Trentino alto Adige, da Sestrière in Piemonte a Canazei in Trentino, tanto per nominare alcune famose località; possiamo rivalutare il territorio all’interno della nostra provincia o regione nel momento in cui non possiamo andare più lontano.
L’Italia ha 15 regioni bagnate dal mare per un totale di 7456 km di coste, isole comprese, la Costiera Amalfitana in Campania è una meraviglia, per non parlare di Maratea in Basilicata o la Riviera del Conero nelle Marche, che dire dell’Argentario in Toscana o della Gallura in Sardegna; l’elenco delle località balneari in Italia è infinito.
Tante persone si organizzano tramite il passaparola, qualche parente o amico ci è già stato nella località e ce la consiglia, altrimenti sul web è possibile trovare una moltitudine di informazioni su come organizzarsi per andare a visitare una località, anche nel caso che vogliamo organizzare solo un’escursione in giornata. Se non abbiamo voglia o tempo ci si può rivolgere alle agenzie di viaggio tradizionali che si stanno sempre più specializzando in trend particolari per essere competitivi e per offrire quel particolare in più che noi non avremmo mai potuto scoprire.
Ci sono una moltitudine di blog in cui possiamo trovare le esperienze di persone che hanno viaggiato nel posto che ci interessa e ne parlano per puro piacere o anche per mestiere e poi ci sono le agenzie di viaggio online, i motori di ricerca e numerose piattaforme specializzate come booking lowcost ovvero “prenotazioni a basso costo” una piattaforma che non applica commissioni sia per chi prenota e sia per le aziende che si registrano così i prezzi degli alloggi sono più competitivi.
Fra le tante offerte ognuno troverà sicuramente quella che fa per lui, ancora meglio perché lowcost dove a basso prezzo non significa solo ‘le camere di hotel che non vuole nessuno’ ma anche qualità al miglior prezzo o anche più semplicemente strutture più piccole in località non centralissime ma più particolari e suggestive.
A volte è un po’ difficile capire se per risparmiare è meglio un prenota prima oppure un lastminute o lastsecond. Nel secondo caso prenotare un hotel all’ultimo momento potrebbe essere effettivamente è conveniente se si tratta veramente delle ultime camere rimaste, altrimenti la tendenza è di offrire tariffe più convenienti per chi prenota in anticipo: l’albergatore piuttosto che il tour operator riesce ad organizzare meglio la propria struttura e il personale in quanto sa di poter contare su di un certo numero di ospiti.