Se sei un amante del tonno in scatola è importante prestare attenzione all’etichetta ogni qualvolta lo acquisti, per sapere se contiene mercurio. Sebbene sia un alimento salutare e nutriente, non tutti i tipi di tonno in scatola sono uguali. Vediamo come leggere l’etichetta.
Il tonno in scatola è un’istituzione nelle case degli italiani, grazie alla sua praticità e alle sue infinite possibilità. È possibile utilizzarlo come ingrediente per la preparazione di insalate, pasta o sandwich, oppure consumarlo direttamente dalla latta in caso di emergenza. Una delle domande più frequenti che gli appassionati si pongono riguarda la sicurezza del tonno in scatola. In particolare, c’è molta preoccupazione riguardo alla presenza di mercurio negli esemplari provenienti dai mari tropicali.
Nonostante questi dubbi sullo stato della qualità del tonno in scatola, sono ancora moltissimi i paesi per cui questo prodotto rappresenta una risorsa utile ed essenziale nelle nostre cucine.
Come scegliere il tonno in scatola
Per scegliere il tonno in scatola migliore per te, devi prima decidere quale tipo di tonno preferisci, al naturale o all’olio. Il tonno al naturale è generalmente più salutare rispetto a quello in olio poiché ha meno calorie e grassi saturi. Se cerchi un’opzione dietetica, opta per il tonno al naturale. Soprattutto se stai seguendo una dieta.
Controlla la qualità del prodotto leggendo l’etichetta attentamente. Cerca sempre il dettaglio sull’origine del pesce, che dovrebbe essere pescato da acque pulite e senza pesticidi o sostanze chimiche dannose.
Altro punto importante da valutare è la freschezza del prodotto. Evita le confezioni ammaccate o arrugginite e cerca quelle con scadenza più lunga possibile.
Inoltre, se vuoi evitare la presenza di mercurio nel tuo tonno in scatola, scegli quelli fatti con specie di piccole dimensioni come i tonnetti invece dei grossi tonni come quelli gialli . Questo perché i grandi predatori marini contengono maggiormente mercurio rispetto alle altre specie marine.
In questo modo, anche se non totalmente, sarai sicuro di scegliere un buon prodotto gustoso ma anche genuino. Ma come leggere l’etichetta del tonno in scatola per sapere se contiene mercurio? Ora ti spiegherò nei dettagli come fare
Tonno in scatola: occhio all’etichetta!
Il tonno in scatola è un prodotto molto amato e consumato in tutto il mondo, ma non tutti sanno che l’etichetta può fornire informazioni importanti sulla qualità del prodotto. Quando si sceglie il tonno in scatola, infatti, è fondamentale prestare attenzione all’etichetta per evitare di acquistare un prodotto con elevati livelli di mercurio.
In particolare, bisogna controllare la presenza dell’informazione “pesce azzurro” o “tonno pinna gialla“, che indica una specie maggiormente esposta al rischio di contaminazione da mercurio. Bisogna fare attenzione alla concentrazione di mercurio indicata sulla confezione, se questa supera i limiti consentiti dalla normativa europea (0,5 mg/kg), conviene optare per un altro prodotto.
Oltre alla quantità di mercurio presente nel tonno in scatola, l’etichetta fornisce anche altre informazioni utili sulla sua lavorazione e conservazione. Ad esempio, è possibile sapere se il tonno è stato cotto o crudo prima della conservazione e se contiene eventuali additivi come olio d’oliva o sale.
Leggere attentamente l’etichetta del tonno in scatola permette di fare una scelta consapevole e garantirsi un prodotto sicuro ed eccellente dal punto di vista nutrizionale. Ora ti illustrerò passo passo come scegliere un prodotto privo di mercurio.
Presenza di mercurio nel tonno in scatola
La presenza di mercurio nel tonno in scatola può rappresentare un serio rischio per la salute. Il mercurio è infatti una sostanza tossica che viene assorbita dall’organismo attraverso il consumo di pesce contaminato.
In particolare, il tonno è spesso soggetto a concentrazioni elevate di mercurio a causa della sua posizione nella catena alimentare marina. I grandi esemplari di tonno si nutrono principalmente di pesci piccoli, i quali possono essere contaminati da metalli pesanti come il mercurio. Non molti sanno che dal 2014 l’Unione Europea ha stabilito alcune regole e parametri da rispettare. Ecco come leggere l’etichetta.
- La tipologia di pesce ed il nome del prodotto commercializzato;
- Come si è riprodotto, in modo artificiale o naturale;
- Allergeni e conservanti se presenti devono essere evidenziati;
- Dove è stato pescato, da dove proviene o dove è stato allevato;
- Modalità di pesca: a canna, reti etc;
- La data di scadenza deve essere ben visibile;
- Qualità del pesce: sia per un prodotto al naturale, o se congelato.
Per questo motivo, prima di acquistare del tonno in scatola, è importante controllare l’etichetta e verificare se ci sono indicazioni sulla presenza o meno di mercurio. In generale, i produttori sono tenuti a specificare questa informazione sull’etichetta.
Tuttavia, anche se l’etichetta non riporta alcuna indicazione sulla presenza di mercurio nel prodotto, è sempre consigliabile limitarne il consumo e variarlo con altri tipi di pesce fresco o surgelato. Le donne incinte o in allattamento dovrebbero evitare completamente il consumo di tonno ed eventualmente consultare un medico per ulteriori informazioni sulle alternative possibili.
Quando si sceglie del tonno in scatola è importante prestare attenzione alla presenza eventualmente elevata del metallo tossico quale il mercurio. Tuttavia mantenere una dieta equilibrata con alternanze di prodotti può mitigare i rischi per la salute.
Il miglior tonno in commercio
Il tonno in scatola è un alimento molto diffuso nella nostra dieta e rappresenta una fonte importante di proteine. Tuttavia, non tutti i tonni in scatola sono uguali, soprattutto quando si parla della loro qualità.
Per scegliere il miglior tonno in scatola sul mercato, bisogna tenere conto di alcuni fattori importanti come la presenza di conservanti o l’aggiunta di oli vegetali. È sempre meglio optare per il tonno al naturale rispetto a quello sott’olio, poiché quest’ultimo può contenere additivi poco salutari come grassi idrogenati o oli raffinati.
Bisogna prestare attenzione alla provenienza del prodotto e preferire i brand che utilizzano metodi sostenibili e pesca responsabile. Gli esperti consigliano anche di valutare la concentrazione di mercurio presente nel prodotto, generalmente, il tonno fresco ha un contenuto più elevato rispetto a quello in scatola.
Tra le opzioni disponibili sul mercato italiano, spiccano alcune marche specializzate nella produzione del tonno in scatola senza aggiunta di conservanti né oli vegetali. Tra queste ricordiamo (alcuni marchi noti) che offrono prodotti dal gusto intenso e dalla consistenza morbida.
Ci sono diverse opzioni tra cui scegliere quando si desidera acquistare il miglior tonno in scatola possibile. Bisogna solo prestare attenzione alle etichette ed essere consapevoli delle proprie esigenze alimentari per fare la giusta scelta.
Quale preferire: tonno in lattina o in vetro?
Il tonno in scatola o in barattolo? Questa è una domanda che molti appassionati di pesce si pongono quando devono acquistare del tonno. C’è chi preferisce il tonno in scatola, perché è più facile da trovare e spesso ha un prezzo più accessibile rispetto al tonno fresco. D’altra parte, c’è chi opta per il tonno in barattolo, perché ritiene che sia un prodotto di qualità superiore.
Entrambi i prodotti hanno le loro peculiarità. Il tonno in scatola solitamente viene conservato nell’olio o nella salamoia, il suo sapore può essere meno intenso rispetto a quello del tonno fresco. Ma grazie alla sua consistenza morbida può essere utilizzato per molte preparazioni come ad esempio insalate o sandwich.
Il Tonno in barattolo invece viene conservato nella sua cottura naturale e non contiene conservanti aggiuntivi. Ha un gusto molto simile a quello del pesce fresco ed è ideale per piatti caldi come pasta al sugo di mare.
In definitiva la scelta tra uno dei due tipi dipende dal gusto personale e dall’utilizzo che se ne vuole fare nella propria cucina. Tuttavia indipendentemente dalla tipologia prescelta, leggere sempre attentamente l’etichetta prima dell’acquisto.