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Food & Drinks - Ricette

Tonno in scatola scaduto, cosa potrebbe accadere una volta mangiato: la verità

Bisogna stare attenti e capire se il tonno in scatola è avariato. Altrimenti, potrebbero esserci delle conseguenze spiacevoli.

C’è un po’ di confusione riguardo a cosa potrebbe accadere se si mangia del tonno in scatola scaduto. Finalmente la risposta.

I piatti per chi ha fretta

Ci sono alcuni alimenti che ci possono davvero aiutare quando abbiamo la necessità di fare un pasto veloce.

Piatto e posate (Pxhere) – Wineandfoodtour.it

D’altra parte, non sempre si ha tempo e voglia di cucinare delle pietanze elaborate.

I motivi possono essere molti, come per esempio, gli impegni di lavoro e altre incombenze varie.

Così, per fortuna, ogni tanto, ci possono venire in aiuto gli affettati in vaschetta, le verdure, la pizza e altri cibi surgelati, i classici Sofficini, e, sicuramente, persino il tonno in scatola.

Il tonno in scatola, in particolare, è, di certo, una buona opzione quando non si ha molto tempo, poiché si tratta di pesce, e, quindi, di un alimento che ci può dare anche dei benefici.

Si può, quindi, mangiare così com’è, condito soltanto con dell’olio e del pepe. Altrimenti, è persino un ottimo ingrediente per pasti veloci.

Per esempio, si può trasformare in un condimento per gli spaghetti, per un’insalata di riso, la base per delle gustose polpette, e altro ancora.

Insomma, diciamo che il tonno in scatola è un’invenzione davvero molto pratica che, in genere, non manca mai all’interno delle nostre dispense.

Quando ci si reca al supermercato, si può anche trovare una bella varietà di brand che lo producono e, quindi, diversi formati e prezzi.

Polpette di tonno (Instagram) – Wineandfoodtour.it

Tuttavia, nonostante tutti questi ottimi pregi, bisogna tenere presente che è meglio non esagerare nemmeno in tal senso. Stando a ciò che si riporta, infatti, sarebbe meglio evitare di consumare troppo di frequente questo alimento.

Il motivo principale è che il tonno, sia sott’olio che al naturale, pare che contenga tracce di mercurio, il quale può essere dannoso per la nostra salute. A tal proposito, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ci consiglia di non superare i 340 grammi a settimana.

Tonno in scatola: cosa evitare di fare

Il tonno in scatola, come si sa, è un alimento che ci permette di organizzarci facilmente un buon pasto rapido.

Tonno in scatola (Instagram) – Wineandfoodtour.it

Inoltre, anche in questo caso, come nel pesce fresco, c’è un buon quantitativo di acidi grassi omega 3.

Così, se non si esagera, non è sbagliato sceglierlo per il pranzo o la cena. Tuttavia, la maggior parte delle persone potrebbe avere un dubbio che non è mai riuscito a chiarire.

Infatti, c’è chi si domanda se sia una buona idea mangiare del tonno in scatola anche dopo la data di scadenza. A questo punto, quindi, cominciamo con ricordare che è sempre bene annusare il tonno contenuto nella scatola prima di metterlo nel piatto.

Solo in questo modo, in effetti, potremmo accorgerci se presenta un odore troppo forte e un aspetto sgradevole.

Ebbene, se queste fossero le condizioni del vostro prodotto, allora, sarebbe il caso di gettarlo persino se la data di scadenza non è ancora stata superata.

Bisogna stare attenti, perciò, a capire se il tonno è avariato. Se così fosse, una volta ingerito, potremmo incorrere in un’intossicazione da istamina che si presenta con vari sintomi spiacevoli.