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Tipi di Cottura e Conservazione Cibi

Tonno in scatola o vetro, qual è il migliore? Sono convinti tutti del contrario

Il tonno in scatola viene molto utilizzato nelle calde giornate estive, quando si ha voglia di mangiare qualcosa di veloce e leggero per cena.

Per tutti questi casi il tonno in scatola è una fantastica risorsa. Non a caso, in estate si consuma molto più tonno in scatola nei mesi estivi. Ma questa preferenza non è esente da domande quotidiane.

tonno in scatola

Mercurio e tonno in scatola è sicuro mangiarlo?

Ma quanto mercurio c’è in una scatoletta di tonno? Possiamo essere certi che siano sicure? Possiamo correre il rischio di superare i limiti consigliati assumendo troppo tonno in scatola? Siamo sempre presi da molti dubbi circa le scatola di tonno e non solo in estate.

Il mercurio è un contaminante ambientale presente nelle acque marine che si accumula nel tessuto adiposo di pesci e crostacei lungo tutta la catena alimentare.

Cioè i pesci piccoli vengono ingeriti dai grandi, questi a loro volta da altri più grandi e così via, così che la quantità di mercurio passa dall’uno all’altro e aumenta. Quindi, è inevitabile che i grandi pesci abbiano una quantità maggiore di mercurio di quelli piccoli.

forchetta con tonno in scatola

Il consumo di questo metallo pesante in quantità eccessive colpisce organi come i reni e il fegato e può danneggiare il sistema nervoso centrale in via di sviluppo. Per questo motivo, viene raccomandato che i bambini fino a 10 anni e le donne in gravidanza evitino il consumo di grandi specie di pesci.

Il tonno utilizzato nelle conserve è di specie più piccola, quindi accumula meno mercurio.

Come scegliere il tonno migliore

Nella scelta del tonno più indicato occorre considerare quali sono i valori nutrizionali  secondo lo stato di conservazione: sott’olio o al naturale.

Quando si parla di tonno in scatola, si intende un prodotto che proviene dal taglio e dalla cottura del tonno eseguito in acqua condito con sale e  aromi.

tonno in scatola con verdure e sesamo

Quando si parla di tonno in scatola, si intende un prodotto che proviene dal taglio e dalla cottura del tonno eseguito in acqua condito sale e aromi.

Una volta che il tonno viene sottoposto alla cottura, si elimina il liquido in eccesso, e si può conservare sia utilizzando dell’olio di semi, che immerso al naturale in salamoia.

Come per ogni preparazione la qualità del prodotto alla fine dipende dagli ingredienti impiegati, oltre che le tecniche di lavorazione. Un elemento importante da considerare nelle confezioni di tonno in scatola è la percentuale di sali nella confezione.

Di norma in massima parte si trovano: fosforo, potassio e sodio, tuttavia tale valutazione è valutata nel tonno sott’olio, nelle confezioni in salamoia il dato non è riportato.

Stando a quanto previsto dalla legge, per la produzione del tonno in scatola, si devono impiegare solo animali del genere Thunnus, ma non vi è alcun obbligo circa la definizione di specie.

n  passato sono stati eseguiti rilievi ad opera dei NAS, per scoprire le possibili truffe e scongiurare l’impiego di pesce di bassa qualità.

Stando ai risultati di alcune indagini eseguite si è potuto verificare come su 165 scatolette di provenienza Europea ed Extra Europea (inclusa l’Italia) una scatola su 3 non sia stata trovata a norma.

Per quanto sia complicato conoscere la provenienza del tonno in scatola, è bene leggere con attenzione le indicazioni riportate sulla confezione del prodotto e acquistare marchi di cui sia attestata la sostenibilità del pescato.

Inoltre occorre che non siano presenti né coloranti né conservanti, che possono contaminarne la bontà anche con l’aggiunta degli esaltatori di sapidità.

Tonno in vetro o scatoletta?

due confezioni di tonno in scatole di vetro

In questo scontro tra il non vedere nulla e vedere cosa contiene la confezione è inutile dirlo, vince il vetro.

La scelta del consumatore potrebbe orientarsi sulla possibilità di vedere e di conseguenza apprezzare ciò che vede prima di acquistare. Come ad esempio vedere di quale colore è il tonno, se si presenta in filetti o in pezzo unico e cosi via.

Il confezionamento in vetro ha rappresentato uno dei prodotti più impiegati per conservare gli alimenti, essendo un materiale che preserva le qualità organolettiche e nutrizionali dell’alimento che conserva. Inoltre il vetro è totalmente riciclabile.

Non si devono tuttavia demonizzare le confezioni di tonno in scatola. Occorre preferire quelle di dimensioni maggiori, dove sono riposti i tranci meno sminuzzati e più integri. Va da se che il costo delle confezioni in vetro è superiore alle confezioni di tonno in scatola proprio a causa del packaging.

Angela Piaccione

Mi chiamo Angela Piaccione e sono una blogger con esperienza ventennale. Una boomer che con il tempo ha imparato che saper tacere è un arte, amante del buon cibo, della buona musica, con la passione per la scrittura e le letture online. Ho sposato in pieno il progetto editoriale di wineandfoodtour.it nel quale mi sento pienamente coinvolta.