In Italia, la popolazione utilizza molto cibo in scatola, addirittura più della media europea. In particolare, il tonno è l’alimento scatolato più presente e diffuso e anche quello più acquistato.
Il tonno in scatola può essere acquistato in due varianti principali: al naturale, oppure con olio d’oliva. Non esiste una risposta univoca alla domanda su quale sia migliore per la salute tra le due varianti di tonno in scatola.
Tonno in scatola: da preferire con olio d’oliva o al naturale ?
Il tonno in scatola è un argomento molto discusso sul web. Ad aprile scorso, si parlava tanto del tonno e delle notizie, vere o false, che lo circondavano. Tra le informazioni più controllabili si evidenziava la presenza di metalli, un fenomeno che si riscontra in quasi ogni prodotto ittico. Tuttavia, è importante sottolineare che le principali proprietà nutrizionali del tonno rimangono sostanzialmente intatte anche quando il prodotto viene conservato
La tendenza di acquistare il tonno in scatola deriva principalmente dal fatto che è comodo e facile da conservare, oltre che a essere facile da cucinare e adatto per molte ricette. Tuttavia, ci sono alcune cose da considerare quando si compra il tonno in scatola. Il procedimento di inscatolamento del tonno in olio e al naturale in pratica è lo stesso fino ad un punto: in tutti e due i casi i pezzi di tonno vengono portati ad una cottura e successivamente sottoposti al liquido che sarà inserito per la conservazione.
Per quanto riguarda l’olio, di solito viene immerso in olio di oliva. Invece, per la variante al naturale, la soluzione viene chiamata “in salamoia” perché si presenta come un liquido con un alto contenuto di sale, quindi di sodio.
Il tonno è una fonte ottima di proteine di alta qualità e omega-3. Contiene anche vitamine del gruppo B, vitamina D e minerali come selenio, magnesio e potassio. Inoltre, il tonno è povero di grassi saturi e colesterolo, rendendolo un’ottima scelta per la salute cardiovascolare.
Attenzione alle etichette sulle scatole di tonno
Le etichette delle scatole di tonno devono fornire informazioni sull’origine del tonno, ovvero dove viene pescato il pesce. Tuttavia, le informazioni esatte fornite sull’etichetta possono variare a seconda delle leggi e delle regolamentazioni del paese in cui viene prodotto il tonno. In generale, le etichette delle scatole di tonno dovrebbero indicare il paese in cui il tonno è stato pescato, nonché le acque in cui è stato pescato. Ad esempio, un’etichetta potrebbe indicare che il tonno è stato pescato nell’Oceano Pacifico o nell’Oceano Indiano.
In alcuni casi, sull’etichetta è possibile trovare anche indicare il metodo di pesca utilizzato per catturare il tonno. Ad esempio, potrebbe indicare se il tonno è stato pescato con la pesca a strascico o con la pesca a canna. E’ importante leggere le etichette e informarsi sempre sul prodotto che stiamo acquistando perché queste informazioni ci aiutano a fare scelte informate sulla qualità e l’origine del tonno che mangiamo.