Andiamo alla scoperta del tofu peloso: cos’è e che sapore ha questo alimento, chiamato anche hairy tofu o mautofu.
Il tofu peloso, conosciuto anche come “hairy tofu” o “maotofu“, rappresenta una delle versioni più particolari del tofu, che è prodotta, di solito, nella provincia orientale di Anhui, in Cina. Tale versione è caratterizzata, dunque, da uno strato esterno ricoperto da una fitta “peluria” bianca e da un odore pungente che richiama l’ammoniaca, attributi dovuti da un processo specifico di fermentazione. Scopriamo, dunque, insieme qualche curiosità su tale alimento.
Cos’è il tofu peloso
Il tofu tradizionale e alla base della versione pelosa che è realizzata con l’inoculazione del fungo Rhizopus oligosporus, utilizzato anche nella produzione del tempeh.
Successivamente, il tofu è lasciato fermentare ad una temperatura controllata di circa 15°C, per un periodo che oscilla tra i tre e i sei giorni a seconda della stagione, durante i quali si sviluppano le caratteristiche particolari del tofu peloso.
Il “tofu peloso” è – in realtà -un alimento fermentato, ricoperto di muffa, processo che, per l’appunto, gli conferisce i “peli” e che utilizza ceppi specifici di muffe, un po’ come è preparato il formaggio blu.
Durante la fermentazione, il tofu sviluppa uno strato di muffa bianca o grigia che ricorda i capelli e che contribuisce al sapore e alla consistenza che lo caratterizzano. Si dice che il tofu peloso abbia un aroma forte e un gusto che combina i sapori di funghi, formaggio e noci. È – di solito – consumato fritto o al vapore ed è apprezzato da chi preferisce sapori forti e fermentati.
Come è utilizzato in cucina
A differenza del tofu classico, che è caratterizzato da un sapore neutro, il tofu peloso è dotato di un sapore intenso e deciso, simile a quello del gorgonzola o a quello di altri formaggi erborinati.
Chi lo ha provato, ha confermato che il tofu peloso ha un sapore ricco ed invitante, anche se ha un aspetto, forse, poco rassicurate e – certamente – insolito. In cucina, il tofu peloso si presta a tanti usi: è ottimo se preparato fritto, trasformato in polpettine o usato come base per nugget di tofu, alternativa vegetale ai bocconcini di pollo.
Può, inoltre, essere impiegato in piatti come burger, spiedini o in altre ricette quali la quinoa con verdure e il tofu al forno o il tofu dorato con cipollotti.
In un primo momento, la produzione dell’hairy tofu era limitata, esclusivamente, all’Oriente. Nel corso del tempo, però, il tofu ha conquistato tante persone in tutto il mondo, divenendo un ingrediente fondamentale per chi segue diete vegetariane o vegane.