Nella bassa Toscana, precisamente a Saturnia, c’è una fonte di acqua termale le “Terme di Saturnia” famosa nel mondo per il contesto naturalistico in cui è inserita. Ricche di Sali minerali e zolfo, le acque termali di questa zona impiegano circa quaranta anni per arrivare in superficie. Proprio grazie al transito all’interno delle rocce argillose del Monte Amiata si arricchiscono di questi agenti chimici così salutari per il nostro organismo.
Le terme di Saturnia
In questa zona sono sorti diversi stabilimenti che offrono servizi a base di acque termali, ma c’è un luogo incantevole e suggestivo, dove è possibile godere gratuitamente di questi benefici, e al contempo immergersi in un’atmosfera unica di straordinaria bellezza. Le cascate del mulino; queste terme sono aperte 24, tutto l’anno ad accesso libero e gratuito. Scopriamo insieme questo tesoro della Maremma.
Curiosità sulle terme di Saturnia
Il nome deriva dalla leggenda secondo la quale le terme sono nate dalla caduta di un fulmine lanciato dal dio Giove, adirato con il padre Saturno. Quest’ultimo, spodestato dal trono dell’Olimpo dal figlio stesso, si trovò a girovagare lungo la penisola italica e si fermò proprio in Maremma.
Secondo un’altra leggenda, invece, deriverebbe dalla dea Aurinia, divinità etrusca delle acque, il cui culto avveniva proprio in queste zone.
Le cascate del mulino
L’acqua di queste terme fluisce in diverse cascate, inserite in grandi vasche calcaree che si sono create grazie proprio all’azione dell’acqua, ricca di calcio, durante i secoli. Mantiene una temperatura costante di 37°, dunque è piacevole immergersi anche d’inverno.
Come raggiungere le terme di Saturnia
Si può arrivare alle cascate del mulino delle terme di Saturnia percorrendo la Strada Provinciale 10, che collega Montemarano a Saturnia. La strada è completamente dritta, finché non si arriva ad una curva molto grande che aggira il sito. Proprio su questa curva si affaccia una stradina, chiamata via della Follonata, che porta direttamente alle cascate.
Consigli utili
Nonostante le vasche siano grandi e numerose, soprattutto nei weekend sono molto frequentate dai turisti. Se volete godere a pieno il panorama e il relax che vi regalano le cascate del Mulino, preferite i giorni feriali, soprattutto tra aprile e settembre.
Se optate per i mesi invernali, ricordatevi di portare con voi degli asciugamani o un accappatoio, perché una volta immersi nelle acque non si percepirà più il freddo dell’ambiente circostante. Ma la differenza di temperatura sarà evidente una volta usciti dall’acqua.
Servizi
Si può lasciare l’auto nell’ampio parcheggio gratuito e dell’area di ristoro, dove, oltre a poter prendere uno snack, o fermarsi per il pasto, è possibile usufruire del servizio doccia.