Le tartare di pesce negli ultimi anni si sono molto affermate sia nella cucina orientale che in quella mediterranea. Ma se dovessimo scegliere degli abbinamenti con altri alimenti, quali sarebbero i migliori? La risposta non è sempre scontata.
Come si prepara la tartare di pesce?
Siamo soliti trovare le tartare di pesce in due versioni: salmone e tonno. Ma in realtà queste sono solo 2 delle tante versioni possibili. Infatti possiamo realizzare le tartare con qualsivoglia prodotto di mare, dal branzino ai gamberi, dalle ostriche alla ricciola, dalle capesante al baccalà e così via. Ma se volessimo preparare noi le nostre tartare, come dovremmo fare? La prima cosa in assoluto da fare è rivolgerci ad un pescivendolo di fiducia e richiedere del pesce fresco e che sia stato precedentemente abbattuto. Questo passaggio è fondamentale per evitare qualsiasi possibile batterio.
Si procede poi con la pulizia del pesce. Questo dev’essere privato di squame e spine. Lavato accuratamente, asciugato con della carta assorbente e tagliato a dadini. Lo stesso principio vale per tutte le siano esse provenienti da crostacei o molluschi. In linea di massima il processo richiede che siano privati di ogni impurità e asciugati, prima di essere tagliati. Una volta pronta la nostra tartare, mettiamola in una pellicola possibilmente con gli aromi. Deve poi essere lasciata in frigo a marinare per almeno 30 minuti, meglio ancora un ora, prima di essere servita.
I migliori abbinamenti
Ora che sappiamo come realizzare la nostra base di pesce vediamo quali sono i giusti abbinamenti da proporre in base alla “carne” scelta. Partiamo dalle tipologie di pesce più utilizzate e poi proseguiamo con il resto.
- Salmone: essendo una carne tendenzialmente grassa, richiede abbinamenti freschi e che aiutino a sgrassare il palato. A tal fine troviamo perfetti abbinamenti come la mela, la buccia del limone, il bergamotto, i pomodorini, il radicchio, l’arancia, il pompelmo. Ottimo è anche l’abbinamento con la cipolla caramellata che da un tocco più sofisticato;
- Tonno: l’abbinamento per eccellenza è di sicuro quello con i pistacchi, ma si sposano bene anche altre verdure fresche. Ad esempio le fave fresche in estate sono un abbinamento eccezionale. Ma anche asparagi, buccia di limone, taralli sbriciolati, olio extravergine di oliva;
- Ricciola: in questo caso troviamo una carne simile alla precedente. A parte gli abbinamenti su citati, possiamo anche provare i frutti rossi, i ribes e la salsa di aceto balsamico;
- Branzino: ottimo da abbinare a frutta come la mela verde, ma anche a sapori più classici come il limone, il timo e l’aceto balsamico;
- Baccalà: questa carne è estremamente delicata e ha un sapore quasi neutro. Per questo motivo si sposa molto bene con la frutta esotica in genere. Non è neanche da scartare l’ipotesi di unire questa carne ad altre carni di mare come ad esempio quella di gambero;
- Gambero: da provare assolutamente l’abbinamento con il pesto fresco alla genovese. Una spolverata di pecorino e qualche pomodorino fresco e porteremo in tavola una tartare super originale.
Quanti di questi abbinamenti avete provato e quanti ancora ne dovete provare? Provate a creare le vostre versioni di tartare di pesce e rendete ognuna a suo modo, unica e speciale. Non dimenticate anche che alcuni formaggi come la stracciatella, possono essere il giusto abbinamento, soprattutto per le carni dal sapore più deciso come il salmone o il tonno.