Per non rischiare di prendere una multa salata conviene conoscere bene il secchio della spazzatura in cui riporre i tappi di vino e champagne. Non tutti li buttano in quello giusto.
Se non sapete dove buttare i vari tappi delle bottiglie è meglio informarvi quanto prima. Se si sbaglia, si rischia fino a 650 euro di multa. Ma non tutti i tappi sono uguali ed è qui che si complica la vicenda.
Probabilmente, è una domanda che non vi siete mai fatti, ma con l’arrivo delle feste e con il consumo eccessivo di spumanti, vini e champagne sorge un problema enorme per chi fa la raccolta differenziata: dove dobbiamo buttare i tappi delle bottiglie ormai vuote?
Esistono in diversi materiali: sughero, vetro, a vite, a corona e in materiale plastico sintetico. Ognuno ha il suo ‘secchio’ di riferimento per non sbagliare e rischiare una multa fino a 600 euro.
Tappi di vino e champagne: dove buttarli e evitare multe salatissime
Dovremmo imparare a fare la differenziata seriamente. Anche i tappi di vino e champagne devono finire nel posto giusto per evitare che inquinino. Per iniziare, bisogna precisare però, che ogni comune ha una diversa distinzione di materiali per effettuare la differenziata.
Se teniamo davvero ad aiutare il nostro pianeta, facciamo bene attenzione a quello che potrebbe apparire un piccolo dettaglio. Una piccola goccia che però può fare la differenza. Forse in pochi lo sanno, ma alcuni tappi vanno messi addirittura nell’organico.
Quello che per noi può sembrare “solo un tappo”, piccolo e innocuo, in realtà, col mucchio di milioni di tappi che al giorno si buttano via, crea un enorme danno. I più difficili da smaltire sono senz’altro quelli a corona, quelli delle birre per intenderci. Sono milioni questi tipi di tappi che vengono trovati nel rifiuto sbagliato, infatti in tanti buttando la bottiglia nel contenitore del vetro, gettano anche il tappo.
Questi tappi, essendo in metallo, vanno deposti negli appositi contenitori o (per alcuni comuni italiani) nei sacchi dei materiali indifferenziati. Altri tappi che creano non pochi problemi nello smaltimento, sono quelli in sughero. Non tutti i sugheri sono uguali: alcuni tappi di bottiglie di vino somigliano al sughero invece sono in silicone e vanno buttati nel secco indifferenziato.
Buttando tappi di vino e champagne nel posto sbagliato rischi dai 25 a 650 euro di multa
Bisogna far attenzione a dove buttiamo i tappi soprattutto delle bevande più amate durante le feste: vino e champagne o spumante. Quando apriamo una bottiglia di questo tipo, il tappo non può essere riutilizzato e quindi va buttato. Solitamente, si tratta di tappi in sughero che essendo un materiale biodegradabile va inserito nei rifiuti organici.
Il sughero che si ricava dal legno è un materiale completamente compostabile. Infatti, in molti casi, il tappo viene sbriciolato e inserito nel terriccio come fertilizzante. Sarebbe giusto dare sempre una seconda vita a questo nobile materiale, ma solo in alcuni comuni sono dotati di appositi bidoncini per i tappi in sughero.
Quando vengono raccolti in questo modo, si ha l’obiettivo di renderli utili ai fini della bio-edilizia: sbriciolandoli e trasformandoli in pannelli termoisolanti. Mentre, invece, la gabbietta – essendo in metallo – va buttata nell’apposito contenitore.
Tappi sostenibili: la scelta di alcune aziende
Ultimamente però, stiamo assistendo anche a delle innovazioni: alcune aziende di vini stanno optando per i tappi sintetici. Questi tappi hanno un’ottima affidabilità perché fanno in modo che non esista più il problema del vino che sa di tappo ma soprattutto per la sostenibilità.
Infatti, i tappi sintetici sono prodotti con materie prime riciclabili e a loro volta posso essere riciclati: in questo modo si valorizza la plastica e diventa una risorsa infinita.
Detto questo, vi invitiamo a fare la raccolta senza errori: chi sbaglia può essere multato e rischia di pagare una multa dai 25 euro ai 150, mentre chi – invece – commette l’errore di buttarli nella raccolta di cartone rischia circa 620 euro di multa.