Se il tagliere da cucina è sporco, esiste una tecnica che i macellai usano per pulirlo. Niente prodotti chimici, ma soltanto quelli naturali.
Nelle cucine italiane si sta passando dai taglieri in legno a quelli in plastica. In effetti, la plastica sembra più adatta, più sana e più igienica di qualsiasi altro materiale.
Anche se può essere facilmente lavato in lavastoviglie, il tagliere da cucina è comunque terreno fertile per germi e batteri.
Quando si tagliano le verdure, il pane e la carne, la lama crea delle crepe, che sono una tipica fonte di macchie di sporco.
È consigliabile avere diversi taglieri per ogni ingrediente ed è bene pulirli accuratamente per assicurarsi che tutti i residui siano stati rimossi.
Oltre al metodo standard di pulizia con sapone o detersivo per piatti e una spugna, si possono utilizzare anche ingredienti naturali e poco costosi.
Ci sono diversi metodi per farlo, ma non tutti riescono a pulire e igienizzare a fondo un tagliere da cucina sporco.
Vediamo quelli che funzionano meglio, tra cui il migliore in assoluto in quanto usato dai macellai.
Pulire il tagliere da cucina sporco con questo metodo casalingo
Questa tecnica è molto efficace e viene largamente utilizzata dalle casalinghe per pulire i loro taglieri.
Ciò che usano sono semplici ingredienti: sale grosso e limone, da passare sul tagliere con una spugna. Questa metodo offre azione smacchiante e antibatterica.
La prima cosa da fare è tagliare in due il limone, con una metà che serve per strofinare il tagliere.
Poi, aiutandosi con la spugna, passare sulla superficie del tagliere il sale grosso e iniziare a sfregare a fondo, aggiungendo l’acqua calda per eliminare completamente lo sporco.
Nel momento in cui tutto lo sporco sarà stato completamente tolto via, il tagliere va sciacquato accuratamente sotto l’acqua corrente.
Pulire il tagliere da cucina sporco con sapone di Marsiglia
Il sapone di Marsiglia può essere utilizzato per la pulizia quotidiana del tagliere da cucina. Grazie alla sua eccellente azione sgrassante, questo prodotto è ottimo per rimuovere grasso e olio.
Il sapone, essendo delicato, manterrà l’utensile da cucina pulito e senza macchie. Per una pulizia perfetta è necessario:
- tagliare il sapone di Marsiglia a scaglie;
- sciogliere le scaglie in poca acqua calda;
- usare una spugna per distribuire il sapone sul tagliere sfregandolo sulla superficie;
- risciacquare a fondo per togliere tutti i residui di sapone;
- lasciare che l’utensile si asciughi all’aria aperta.
Il metodo migliore: limone e bicarbonato di sodio
Questo è senza dubbio il metodo migliore per pulire il tagliere, anche se in casa è presente una lavastoviglie, poiché viene usato dai macellai.
Usando il bicarbonato e il limone tutti i residui di cibo presenti sul tagliere verranno eliminati, dicendo così addio ai germi e ai batteri.
L’azione antibatterica del limone è da tempo conosciuta, la quale permette di ottenere una pulizia profonda dell’utensile.
Invece, il bicarbonato è un ottimo prodotto naturale sbiancante che riesce a eliminare le macchie più persistenti.
Per pulire usando questo metodo, bisogna iniziare a cospargere di bicarbonato di sodio il tagliere. Prendere poi il limone e spremerlo sul bicarbonato.
Quando avverrà la reazione tra i due prodotti, che si manifesta con l’effervescenza, prendere la spazzola e iniziare a spazzolare la superficie dell’utensile da cucina.
Lasciare agire per almeno 20 minuti e poi risciacquare con acqua calda. Infine, il tagliere va asciugato con un panno pulito.