Supermercato, attenzione a questa tecnica: ti gonfiano lo scontrino alla cassa

Il supermercato adotta una strategia per farci spendere di più, secondo un preciso studio dei comportamenti del consumatore.

Questi meccanismi studiati ad hoc potrebbero inflazionare lo scontrino in cassa. Scopriamo di cosa si tratta.

Supermercato: quali le studiate tecniche di marketing

Spesso accade di entrare nel supermercato per comprare qualcosa di specifico e invece di semplicemente trovare ciò che cercavamo, ci ritroviamo a dover fare i conti con una vera e propria “offensiva” di marketing.

Soprattutto nei supermercati, dove ogni articolo sembra essere messo lì con un preciso scopo: spingerti ad acquistare di più. Ecco perché ci si ritrova a comprare roba che non ci serviva e che magari prima non avevamo intenzione di acquistare.

I supermercati utilizzano diverse strategie e tecniche per influenzare i nostri acquisti. In primo luogo, la posizione dei prodotti sulle scaffalature viene studiata in modo da favorire la visibilità e l’accessibilità dei prodotti più redditizi.

In secondo luogo, i colori delle confezioni sono selezionati in modo da attirare l’attenzione del consumatore e stimolare l’acquisto. Infine, la diffusione di profumi e odori specifici contribuisce a creare un’atmosfera accogliente e invitante, incentivando così l’acquisto impulsivo.

Quando andiamo a fare gli acquisti, ci chiediamo spesso come mai alcuni prodotti sono posti in un modo preciso e altri no. E perché c’è sempre la musica di sottofondo, ma non ci sono mai finestre? Tutto ciò fa parte di una strategia chiamata “Positioning”, che i supermercati utilizzano per condizionare le nostre scelte di acquisto.

Positioning al supermercato

Il Positioning è una tecnica di marketing che serve a posizionare i prodotti in modo intelligente nei negozi, per catturare l’attenzione di chi potrebbe comprarli e invogliarli a farlo.

Questa tecnica è stata sviluppata dagli esperti del comportamento dei consumatori, che studiano le reazioni dei clienti rispetto a certi posizionamenti dei prodotti nei negozi e li utilizzano per migliorare l’efficacia delle campagne di marketing.

Grazie al Positioning, i produttori possono aumentare la visibilità dei propri prodotti, spingere i clienti a notarli e, conseguentemente, migliorare le possibilità di vendita.

In molti supermercati vengono impiegati molti altri accorgimenti per indirizzare la nostra scelta di acquisto. Uno di questi stratagemmi consiste nell’usare le tecniche di “pricing”, cioè offerte particolari o ribassi, per far notare ai consumatori certi prodotti.

Grazie a questi espedienti, i supermercati cercano di influenzare il nostro acquisto, spingendoci a comprare prodotti che magari non avevamo inizialmente previsto di acquistare.

Tecniche del positioning

I colori e i profumi dei prodotti alimentari sono una componente fondamentale nell’indurre un senso di appetito e quindi stimolare l’acquisto.

Nei supermercati il reparto della frutta e della verdura, solitamente rappresenta il primo incontro dei clienti, grazie alla loro vivacità di colori e freschezza, che esalta ancora di più il loro profumo. Tutto ciò spinge le persone a comprare cibo fresco e salutare.

Solitamente, si può trovare la panetteria e il banco con cibi già pronti nella parte posteriore del negozio, in modo che i profumi appetitosi possano essere percepiti chiaramente dai clienti. Questo metodo è adoperato per stimolare l’acquisto da parte del cliente e aumentare gli acquirenti.

Percorso guidato

Il modo in cui i prodotti vengono sistemati sugli scaffali ha un impatto sulla scelta di acquisto dei clienti. Infatti, seguendo un percorso specifico, si viene stimolati ad acquistare determinati prodotti.

Inoltre, i prodotti primari potrebbero essere posizionati in modo meno evidente, in modo da far notare anche altri prodotti al cliente.

All’interno del supermercato, solitamente troverai l’acqua quasi vicino alle casse. In questo modo, i clienti avranno abbastanza spazio all’interno del loro carrello per altri acquisti.

Se l’acqua fosse posizionata all’inizio, il carrello diventerebbe subito pesante e difficile da manovrare all’interno del negozio. In poche parole, la disposizione dei prodotti è pensata per rendere l’esperienza di acquisto il più semplice e piacevole possibile, senza creare problemi per i clienti.

Il supermercato spesso mette in evidenza i prodotti che vuole vendere di più, posizionandoli all’altezza degli occhi del consumatore medio. Anche i dolci sono collocati in base al target di riferimento, con le caramelle gommose alla frutta per i bambini e quelle alla liquirizia per gli adulti a un’altezza diversa.

Tuttavia, è importante guardare oltre la disposizione standard e guardare anche in basso o in alto per trovare prodotti meno evidenti ma potenzialmente migliori.

Per far sì che i clienti rimangano concentrati sugli acquisti, molti supermercati non hanno ne finestre  ne orologi. In questo modo, i clienti non si distraggono con ciò che accade fuori dal negozio, e perdono il senso del tempo che passa, rendendoli più propensi ad acquistare di più.