Sono in tanti a chiedersi come mai al supermercato troviamo le uova fuori dal frigorifero, mentre a casa invece le mettiamo nel frigo. Qual è la cosa giusta da fare e perché? Scopriamo tutto su dove mettere le uova!
Alimento molto apprezzato e amato da tutti, grandi e piccini, le uova non possono mancare nell’alimentazione perché sono ricche di proteine, ferro, zinco, grassi buoni e vitamine. Largamente utilizzate in cucina, vengono usate anche in ambito cosmetico perché hanno effetti positivi sulla pelle. Per consumarle, è comunque bene accertarsi che siano ancora fresche, altrimenti possono arrecare danni seri alla salute.
E allora, come conservarle una volta acquistate al supermercato? Di solito al supermercato le troviamo sugli scaffali, esposte allo stesso modo di tanta altra merce, ma allora si possono tenere anche fuori dal frigo? Oppure dobbiamo tenerle nel frigorifero obbligatoriamente?
Il dubbio nasce proprio dal fatto che quando le acquistiamo al supermercato le troviamo sugli scaffali e non nel frigo, per questo molta gente fa confusione e non sa quale è la cosa giusta da fare. Per conservare le uova nel modo giusto, ecco tutto quello che devi sapere, così non avrai più alcun dubbio!
Il rischio per le uova è quello di poter essere contaminate da salmonella, un batterio capace di causare infezioni nell’uomo generando febbre, dolori addominali e diarrea. La salmonella può essere presente sul guscio delle uova se sono state contaminate dalle feci di galline ovaiole infette.
Invece, in rari casi la salmonella si trova all’interno delle uova. Per evitare rischi negli Stati Uniti le uova vengono pulite all’esterno prima di essere commercializzate. Tuttavia, la procedura di pulizia altera la permeabilità del guscio delle uova, formando una certa umidità, che diventa terreno fertile per la proliferazione di batteri.
Il rischio è che possano entrare nell’uovo facilmente visto che il guscio non è più perfettamente integro. In Europa non è prevista alcuna procedura di pulizia prima di mettere in vendita le uova, perché già dai punti di raccolta ci sono controlli accurati per assicurare ai consumatori uova non contaminate.
Come detto prima, visto che in Europa i controlli per assicurare ai consumatori uova non contaminate partono dai punti di raccolta, è prevista la vendita a temperatura ambiente.
Il motivo per cui non vengono trattate è quello di non sottoporle a sbalzi termici che potrebbero causare la formazione dell’umidità, la quale farebbe proliferare i batteri che potrebbero entrare all’interno delle uova.
Per questi motivi è prevista la messa in commercio delle uova sugli scaffali dei supermercati, dove le troviamo di solito. La necessità di metterle in frigo nasce solo dopo che le portiamo a casa, vediamo perché.
Come abbiamo visto, c’è una ragione ben precisa per tenere le uova sugli scaffali al supermercato. E ve ne è anche un’altra per tenerle nel frigo una volta acquistate e portate a casa. Infatti, visto che le uova e anche le confezioni non sono sterili, bisogna metterle in frigo perché la refrigerazione inibisce una eventuale proliferazione di salmonella ed evita la formazione di batteri.
È anche opportuno mettere le uova nella parte centrale del frigo, dove c’è una temperatura più stabile e non nello sportello.
Un’altra raccomandazione per conservare al meglio le uova è di lasciarle nel contenitore originale invece di metterne nel portauova del frigorifero.
Questo ulteriore accorgimento permette di evitare eventuali contaminazioni da parte dei microrganismi presenti sul guscio ai ripiani o ad altri cibi presenti nel frigo. Ad ogni modo, è bene sottolineare che il batterio della salmonella viene eliminato dalla cottura e che eventuali rischi di infezioni possono riguardare salse e altre preparazioni che prevedono l’uso di uova crude o poco cotte.