Avete comprato infinite volte il petto di pollo e vi siete accorti che a volte presenta dei filamenti bianchi all’interno. Ma cosa rappresentano le strisce bianche nel petto di pollo? La risposta non è scontata.
La carne di pollo
Tra le carni più acquistate ed utilizzate in cucina troviamo sicuramente il pollo. Essa è una carne bianca dal sapore delicato, che si presta bene per moltissime preparazioni.
La grandezza del suo utilizzo è dato anche dal prezzo che, a differenza di altri tagli di carne è accessibile a tutti. Le varie parti del pollo sono utilizzate in modi differenti, le cosce e le sovra cosce, sono solitamente impiegate per la cottura in forno o alla griglia. Questi tagli sono in effetti più succulenti e mantengono meglio questo tipo di cottura.
Il petto di pollo invece è quello che troviamo più spesso in cucina per la versatilità dei suoi utilizzi. Pur essendo una carne tendenzialmente asciutta, il petto di pollo può essere utilizzato marinato, tagliato a straccetti, ridotto in macinato, a tocchetti come fosse uno spezzatino, a fette sottili eccetera. Quando acquistiamo questo taglio di carne però, capita di trovare dei filamenti bianchi all’interno d’essa. Cosa sono? Sono commestibili? Scopriamolo.
Strisce bianche nel petto di pollo
La carne di pollo è tendenzialmente una carne magra. Quindi a differenza della carne rossa, che solitamente ha molti filamenti di grasso, la carne di pollo ne è priva. Questo è particolarmente vero all’interno del petto, poiché è la parte più asciutta della carne ed è quella dove l’animale in natura, non dovrebbe presentare filamenti di grasso. Tuttavia quando acquistiamo il petto di pollo dal supermercato ci capita di trovare dei filamenti bianchi all’interno d’essa. Cosa sono?
Le strisce bianche nel petto di pollo come possiamo immaginare sono proprio il grasso. Ma se nel pollo queste non dovrebbero essere presenti, perché lo sono? La risposta è purtroppo riconducibile agli allevamenti intensivi. Lo scopo delle industrie è quello di guadagnare il più possibile spendendo meno.
Questo però molte volte va a discapito dell’animale che si ritrova ad essere “imbottito” di cibo pieno di additivi chimici che gli permettono di crescere e ingrassare più velocemente. Il tutto rinchiusi in uno spazio talmente piccolo che non permette loro di muoversi. Il risultato è un pollo “grasso” e quindi un peso maggiore per la vendita.
Conclusioni
Concludendo quindi possiamo dire che le strisce bianche nel petto di pollo altro non sono che il grasso. Questo è commestibile, ma indica anche una carne quasi sicuramente ricca di sostanze chimiche. Questo è deleterio non solo per l’animale, ma anche per noi che la mangiamo. Quando acquistiamo il petto di pollo quindi, facciamo bene a controllare questo dettaglio e prediligere carni che ne sono prive.