Avete mai mangiato il famoso biscotto all’amarena? Si tratta di un dolce “popolare”(o meglio non altolocato) della tradizione partenopea. Non si sa che per primo inventò la ricetta di questo dessert, ma subito conquistò il cuore di tutti i napoletani che ancora oggi lo mangiano come merenda al bar in accompagnamento a una bella tazza di caffè bollente.
Siete curiosi di conoscere la storia e la ricetta di questo dolce napoletano? Scopriamola insieme.
Storia del biscotto all’amarena
Se non avete mai assaggiato il biscotto all’amarena, il nome non vi deve trarre in inganno. Si tratta di un biscotto, ma l’amarena non è l’unico ingrediente del ripieno di questo dolcetto. Al contrario questo dessert nasce proprio nei tempi antichi dall’esigenza di riciclare i materiali di scarti ricavati dalla preparazione di altri dolci come i savoiardi, il panettone o il pan di Spagna.
Il popolo napoletano si distingue per creatività e inventiva. Fu così che anziché gettare via i resti di queste preparazioni dolciarie un bel giorno, parecchi secoli fa (anche se non sappiamo precisamente quando), un pasticciere che lavorava nel Centro Storico di Napoli decise di creare un nuovo dolce. Essendo un assemblaggio di pezzi di scarto veniva considerato un dolce “popolare”, ovvero di poco valore adatto alla plebe e non certo ai personaggi dell’aristocrazia partenopea.
Costava davvero poche lire e quindi tutti praticamente potevano permetterselo, anche in tempi di crisi e di miseria come nel secondo dopoguerra. Il napoletano da buongustaio imparò a mangiare il biscotto all’amarena come spuntino a mezza mattinata con un bel caffè espresso oppure come merenda pomeridiana all’ora del tè inglese.
Oggi questo dessert saporito viene venduto in tutte le migliori pasticcerie di Napoli e considerato alla stessa importanza di altri dolci come la caprese, il babà e la sfogliatella.
Biscotto all'amarena
Ingredienti
- 250 g farina
- 100 g zucchero
- 100 g burro
- 1 tuorlo d'uovo
- 1 bustina vanillina
- 300 g pan di Spagna
- 250 g marmellata di amarene
- 2 cucchiaini cacao
- 1 cucchiaino liquore
- 1 albume
- 120 g zucchero a velo
Istruzioni
- Preparate la pasta frolla impastando farina, zucchero, tuorlo, uovo, vanillina e burro tagliato a cubetti.
- Impastate fino a formare un panetto e lasciatelo in frigo per mezz'ora circa.
- In una ciotola mettete pan di Spagna, marmellata di amarene, cacao e liquore e impastate fino al raggiungimento di un composto omogeneo.
- Stendete la pasta frolla su un piano e formate una forma rettangolare.
- Al centro della pasta frolla mettete il ripieno.
- Avvolgete la pasta frolla e tagliate dei pezzi larghi 2 dita circa.
- Mettete i biscotti su una teglia con carta da forno.
- Preparate la glassa mescolate albume e zucchero a velo.
- Con un pennello spennellate la glassa sui biscotti.
- Fate tre strisce su ogni biscotto.
- Infornate a 180°C per 30 minuti in forno precedentemente riscaldato.
- Lasciare raffreddare i biscotti prima di servirli.
Come gustare questo dolce
Si può gustare per colazione, per merenda o come spuntino a metà mattina, solitamente accompagnato da una tazza di caffè espresso napoletano o da un bicchierino di Limoncello.
Friabile, croccante fuori, ma morbido dentro, questo biscotto solo all’apparenza può sembrare secco perché non lo è affatto. Provare per credere!