Avete mai sentito parlare del Panforte toscano? Si tratta di un delizioso dolce speziato a base di mandorle e frutta candita ed originario della città di Siena. Questo golosa bontà deriva dal panpepato e viene mangiato durante il periodo natalizio, in accompagnamento a un bel bicchiere di passito. Siete curiosi di conoscere la storia e le origini di questo dolce toscano? Scopriamole insieme.
La vera storia del Panforte toscano
Le origini di questo dolce natalizio tipicamente toscano si perdono nella notte dei tempi. In un documento del 1205, custodito nel convento di Montecelso in terra senese, si legge che i contadini erano obbligati a donare alle suore grosse quantità di questo dolce speziato a base di pepe e miele. Una tassa a base di dolci per dirla in poche parole.
Il suo nome già in origine era pan fortis, ma la ricetta era davvero semplificata rispetto ad ora poiché prevedeva solo acqua, miele e frutta fresca e veniva fatto fermentare fino ad avere quel tipico gusto acidulo.
Nel corso dei secoli la ricetta del Panforte toscano subì delle leggere modifiche e si arricchì di spezie, diventando così una prelibatezza ad esclusivo appannaggio del clero e del ceto benestante. Le spezie infatti erano davvero costose e quindi un dolce fatto con spezie poteva essere fatto e mangiato solo dai membri delle classi più elevate.
Secondo la leggenda, nel 1552 la madre badessa del monastero di Siena, Suor Berta, cambiò la ricetta del Panforte aggiungendo anche mandorle e canditi per donarlo ai combattenti durante l’assedio del borgo toscano. Secondo la credenza popolare, grazie a questo dolce i senesi riuscirono a vincere la battaglia e liberare la città dagli invasori.
Un’altra piccola variazione alla ricetta originale ci fu nel non lontano 1879 quando, in occasione della visita della regina d’Italia Margherita di Savoia, i senesi le dedicarono il Panforte ma condito con una abbondante spolverata di zucchero a velo.
Oggi la ricetta del Panforte è regolamentata dal disciplinare del Panforte di Siena IGP che prevede due versioni del dolce natalizio: bianco, ovvero classico, oppure nero con aggiunta di spezie come coriandolo, zenzero, pepe, peperoncino, chiodi di garofano e anice stellato.
Panforte toscano
Equipment
- 1 ostia alimentare
Ingredienti
- 350 g mandorle intere
- 100 g arancia candita
- 150 g farina 00
- 100 g cedro candito
- 150 g miele
- 30 ml acqua
- 150 g zucchero a velo
Istruzioni
- Tostare le mandorle su una teglia già rivestita di carta forno per 5 minuti a 180°C in forno precedentemente riscaldato.
- Fare a cubetti le scorze di arancia candita e di cedro.
- Unire le mandorle tostate ai canditi a cubetti.
- Aggiungere al recipiente anche la farina e mescolare.
- Aggiungere le spezie e mescolare.
- In un pentolino versare il latte, il miele e lo zucchero a velo setacciato.
- Far bollire avendo cura di non superare mai i 130°C altrimenti si caramelizza lo zucchero.
- Versare lo sciroppo ottenuto sulla frutta candita e le mandorle.
- Mettere un foglio di ostia alimentare sul fondo dello stampo avente diametro di 24 cm.
- Mettere in modo uniforme il composto di mandorle, canditi e sciroppo.
- Cuocere in forno statico a 160°C per circa 25 minuti.
- Lasciare raffreddare e poi spolverare lo zucchero a velo.